Iva Zanicchi vorrebbe diventare sindaco di Napoli. La nota cantante, conduttrice e ex politica italiana lo ha rivelato durante un’intervista ai “Radioattivi” Ettore Petraroli e Rosario Verde su Radio Club 91. Una Iva Zanicchi tutta pepe, che nonostante abbia lasciato la politica ha ancora tanti spunti, tante idee e tanta voglia di fare, e non le manda certo a dire.
“Vorrei fare il sindaco di Napoli” dice la Iva nazionale ai microfoni dei “Radioattivi” di Radio Club 91. Ma non per raddrizzare l'”incorreggibilità” della città, come si potrebbe pensare. Le sue motivazioni hanno poco a che fare con le questioni politiche e amministrative, e molto a che fare con i sentimenti (per fortuna stavolta niente Sputtanapoli). Iva definisce infatti Napoli “un incanto di città, una delle più belle al mondo, anche quando piove”. Queste le semplici, genuine ragioni per cui Iva Zanicchi vorrebbe diventare sindaco di Napoli.
“Mi ero proposta come Presidente della Repubblica ma non mi hanno dato ascolto: avevo promesso che avrei tenuto in ordine e pulito e dato la cera tutte le mattine” ironizza Iva. Poi passa a parlare di vari personaggi della politica italiana. Ne ha per Silvio Berlusconi: “un uomo che stimo al punto che può dire tutto”, per Daniela Santanché: “una con grinta”, per Maria Elena Boschi: “molto educata”, per Giorgia Meloni: “nel centro destra mi piace lei”, nonché per Matteo Salvini: “Ci si butta su di lui perché la gente è esasperata dalla politica che fa schifo, ma con Salvini ci andrei cauta”. E su Francesca Pascale: “Berlusconi tratta meglio Dudù di lei. Quando si metterà in politica, allora darò un giudizio politico della Pascale”. Infine, parole al vetriolo su Barbara D’Urso: “La ‘Carmela’ D’Urso? Di lei non parlo male ma non me lo rompo il femore per andare a Domenica Live”.
Poi, la Zanicchi torna a parlare approfonditamente di Silvio Berlusconi, il suo “primo amore” in politica. “Silvio Berlusconi si è circondato di persone opportuniste. Ma lui che è un buono e ha sempre perdonato. Non faccio più politica ma sono fedele, ho creduto in Berlusconi anche se ha commesso degli errori. Non sputo nel piatto in cui ho mangiato”.
L’eventualità di tornare in politica non viene nemmeno accennata. Ma attenzione: qualora la Iva nazionale decidesse di fare il suo ritorno sulla scena politica italiana, potremmo ritrovarcela candidata a sindaco di Napoli. Voi la votereste?
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