Stagione 2000/2001, in panchina c’era Zeman, il Napoli non visse una stagione fortunata. La rosa non era affatto male, almeno in alcuni reparti, c’erano giocatori di buonissimo livello, come Nicola Amoruso, ma le speranze di quella stagione andarono infrante. Il Napoli non si salvò e proprio nella prima partita affrontò la Juventus. La partita più importante per i tifosi napoletani a bruciapelo, senza neanche il tempo di trovare un minimo di equilibrio e di compattezza (cose che non furono mai trovate quell’anno).
Digiuno lungo 14 anni.
Il Napoli parte alla grande e passa in vantaggio con il gol di Stellone. Nel secondo tempo, però, Kovacevic di testa e Del Piero con un tiro a giro, danno i tre punti ai bianconeri. Questa è stata l’ultima vittoria bianconera a Napoli. Da ben 14 anni la Juve non passa nello stadio di Fuorigrotta.
Mantenere inviolato il San Paolo.
C’è da dire che in questi 14 anni le due squadre non hanno militato sempre nella stessa categoria. Fino al 2006 la Juventus ha galoppato a ritmi vertiginosi, con il Napoli che subì anche l’onta della Serie C. Poi con Calciopoli le strade si incontrano in Serie B. Entrambe risalgono in A e da quando c’è De Laurentiis, il Napoli non perde al San Paolo contro la Juve. Domenica sera, alle ore 20:45, allo stadio San Paolo, i partenopei cercheranno di mantenere inalterato questo prestigioso record, la Juventus di Conte, invece, vorrà sfatare il tabù.