Juventus-Napoli 3-0: risultato rotondo per i bianconeri, ma buon Napoli

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di Michele Longobardi

 

Due prodezze di Pirlo e Pogba stendono un Napoli che non ha demeritato.

La Juventus in emergenza difesa, per le assenze di Chiellini e Caceres, schiera Ogbonna sul lato sinistro insieme a Bonucci e Barzagli. In avanti ancora Llorente e Tevez. Il Napoli in attacco si affida a Higuain, con Callejon, Hamsik e Insigne alle sue spalle.

La partita prende subito una piega tutta a favore degli uomini di Conte. Dopo soli due minuti, su un tiro dalla distanza di Isla, Tevez interviene di tacco, la palla giunge in una mischia da cui sbuca Llorente. Il basco non sbaglia il tocco sotto porta e porta in vantaggio la Juve. La posizione dell’attaccante di Pamplona era di pochissimi centimetri in fuorigioco.

Il Napoli non riesce a rispondere colpo su colpo alla Juve, che attacca i portatori di palla avversari con aggressività recuperando subito palla e giocandola molto velocemente sugli esterni. La prova di Isla risulta positiva, Asamoah, invece, riceve indicazioni maggiormente difensive, per non lasciare via libera a Maggio.

Nel Napoli il giocatore più positivo è Insigne che prova più volte a segnare, ma prima il suo tiro dal limite dell’area viene parato da Buffon, poi il suo tiro alla Del Piero finisce alto di poco. Positivo anche Buffon, infatti, disinnesca tutte le conclusioni arrivate nello specchio della porta. Anche nel secondo tempo è Insigne ad impegnarlo, prima su punizione, poi da fuori, ma il portiere bianconero erge un muro.

La Juventus porta a casa un risultato sicuro, nonostante gli uomini di Benitez si fossero fatti molto più arrembanti, grazie a due prodezze dei singoli. Pirlo segna in maniera magistrale su punizione al minuto 74, mentre il gol del 3-0 arriva grazie ad una sberla di Pogba, che tira al volo dopo un controllo difettoso. All ’83’ c’è tempo anche per un’espulsione ai danni di Ogbonna.

Il risultato non cambia fino alla fine. La Juventus vince con merito, ma il risultato è forse troppo rotondo, per quanto fatto vedere dal Napoli, soprattutto nel secondo tempo. La Roma ora dista solo un punto.

 

10 novembre 2013