
La Juventus mette pressione al Napoli battendo il Siena e portandosi a +7
Conte non schiera a centrocampo Vidal leggermente acciaccato e soprattutto diffidato, quindi a rischio Napoli. Al suo posto c’è Pogba che forma la linea di centrocampo con Pirlo, anch’esso diffidato, Marchisio e Lichtsteiner-Asamoah sulle fasce. In difesa Barzagli c’è, no Chiellini, al suo posto Peluso. In attacco ci sono Giovinco e Vucinic. Iachini invece conferma in attacco Emeghara supportato da Rosina e Valiani. A centrocampo trovano spazio Della Rocca e Rubin, solito motorino della fascia.
L’atteggiamento della Juventus è molto tranquillo, i ritmi non sono mai esasperati e, con un possesso palla abbastanza fitto, si cerca di creare un buco nella difesa senese per la verticalizzazione giusta. Il Siena dal suo canto prova in ripartenza ma la stabilità difensiva bianconera non permette ai giocatori di Iachini di creare apprensioni.
Gli spazi sono pochissimi così prima Marchisio poi Lichtsteiner provanbo col tiro da fuori ma senza fortuna. La Juve passa al 30‘ con una giocata di Vucinic che trova in profondità l’esterno svizzero, Pegolo tocca la palla che sbatte sul ginocchio di Licht e finisce a palombella in porta. Pogba prova a chiudere la pratica con un piattone su cross basso di Asamoah, Pegolo para a terra.
Nella ripresa la Juventus mantiene il controllo della partita senza aumentare i ritmi, Pirlo va vicino al secondo gol con una giocata eccezionale, prova dal limite dell’area grande un pallonetto che sfiora il palo alla destra di Pegolo. Con un gol così lo Juventus Stadium avrebbe rischiato di crollare. Il raddoppio arriva l 74′ con Giovinco che sfrutta uno schema su calcio di punizione, scatta sulla parte sinistra dell’area e tira di sinistro sotto la traversa. Per la Formica Atomica è il settimo gol in campionato.
Il Siena ormai non ha più niente da perdere e si sveglia leggermente dal torpore e colpisce la traversa con un colpo di testa di Emeghara, ma è grandissimo Buffon che tocca la palla con un colpo di reni e la alza verso il legno. I senesi colpiscono il secondo legno poco dopo con Terlizzi che scaglia un sinistro potente che si stampa sul palo. La Juventus all’89’ segna il terzo gol con un gran tiro do destro da fuori area di Pogba. Sembra avere un mirino laser il giocatore francese.
Negli ultimi minuti c’è un po’ di spazio anche per Chiellini che riprende così il ritmo partita dopo l’infortunio. La partita termina senza altre occasioni da rete. La Juve si porta a +7 sul Napoli, impegnato lunedì sera a Udine.
Michele Longobardi