Una giuria di New York ha ritenuto Kevin Spacey non colpevole delle accuse di molestie nei confronti dell’attore Anthony Rapp
Verdetto favorevole per Kevin Spacey: una giuria di New York lo ha ritenuto non colpevole delle accuse di aver molestato l’attore Anthony Rapp. I giurati, riferisce la Cnn, hanno deliberato per circa un’ora e hanno concluso che Rapp non ha dimostrato che Spacey “ha toccato una parte sessuale o intima”. Il giudice Lewis Kaplan ha così formalmente respinto il caso.
Il 7 ottobre 2022, Kevin Spacey è comparso in un tribunale di New York per rispondere dell’accusa di aggressione sessuale da parte dell’attore Anthony Rapp, il quale sostiene di essere stato molestato dal premio Oscar nel 1986, quando aveva 14 anni.
L’attore di ‘House of Cards‘ ha sempre negato ogni accusa, Rapp ha chiesto un risarcimento di 40 milioni di dollari.
I due attori si erano conosciuti nel backstage di un teatro di Broadway e una settimana dopo Spacey aveva invitato il ragazzo a cena con alcuni amici nella sua casa di Manhattan.
Quando gli altri ospiti andarono via, secondo l’accusa, Spacey cercò di avvicinarsi a Rapp, per poi “metterlo sul letto”. Dopo, Kevin Spacey, si sarebbe “sdraiato completamente vestito, brevemente, accanto e sopra” il 14enne che alla fine riuscì ad alzarsi e a scappare dall’appartamento.
L’avvocato del protagonista di ‘American Beauty’, Jennifer Keller, ha sostenuto in tribunale che non c’era stata nessuna aggressione sessuale e che per anni Rapp ha raccontato “una storia falsa” ai media ma “non è mai andato alla polizia”.
Il processo non è stato incentrato sull’aggressione sessuale tuttavia poiché i fatti sono considerati prescritti ma la giuria, di sei uomini e sei donne, ha valutato se c’è stato un “danno emotivo”. L’attore è stato il primo uomo ad accusare Spacey di molestie sessuali nel 2017.