Ogni anno a Perpignan, in Francia, viene esposta una selezione dei migliori soggetti fotogiornalistici provenienti da tutto il mondo, nel corso del Visa Pour l’Image-Perpignan, giunto alla 36esima edizione.
L’evento, anche quest’anno, si terrà dal 31 agosto al 15 settembre 2024 nelle diverse sedi espositive: Couvent des Minimes, Eglise des Dominicains, Chapelle du Tiers-Ordre, Hôtel Pams, Palais des Corts, Ancienne Université, Maison de la Catalanité, Institut Jean Vigo.
Da non perdere, dal 2 al 7 settembre, le proiezioni serali al Campo Santo.
Ecco tutte le mostre e i fotoreporter:
– “Venezia, California”, Karen Ballard,
– “Un mondo in tumulto”, Paula Bronstein,
– “I corpi delle donne come campi di battaglia”, Cinzia Canneri,
– “Le due mura”, Alejandro Cegarra,
– “Comédie – Française: histoires de théâtres”, Jean-Louis Fernandez,
– Haiti: il potere delle bande”, Corentin Fohlen,
– “Crescere nel cortile dello schermo”, Jérôme Gence,
– “La vita sotto i talebani 2.0”, Afshin Ismaeli,
– “La città invisibile”, Paolo Manzo,
– “Ecuador: conflitto armato interno”, John Moore,
– “Viaggio di un fotografo attraverso la vita quotidiana, i conflitti e la perdita personale”, Emilio Morenatti,
– “Minerale sanguigno”, Francisco Proner,
– “5 km dal fronte”, Anastasia Taylor-Lind,
– “Voci da dietro il muro”, Mugur Varzariu,
– Il viaggio di Alfred”, Alfred Yaghobzadeh,
– “Giochi olimpici 2024”, Collettivo di fotografie AFP,
La stampa quotidiana si trova alla Caserne Gallieni, 4 rue de l’Académie. I giornali francesi e internazionali espongono le loro migliori immagini dell’anno.
Informazioni
– Orari di apertura straordinari per gli accreditati dalle 9.00 alle 10.00 da giovedì 5 settembre a sabato 7 settembre.
– Per coloro che non potranno essere a Perpignan all’inizio di settembre, sarà possibile visitare virtualmente la maggior parte delle mostre sul sito Visa pour l’Image.
– Dal 16 al 20 settembre e dal 23 al 27 settembre le mostre rimarranno aperte soprattutto per le scolaresche (su appuntamento nella settimana dal 16 al 20 settembre).
– Dal 16 al 20 settembre, le mostre saranno commentate dai fotografi espositori accompagnati da Jean-François Leroy, direttore del Festival.
Nel corso della mostra saranno esposte anche le opere del fotografo napoletano Paolo Manzo, fotografo napoletano. Il suo progetto, La Città Invisibile, racconta la periferia napoletana e lo ha portato a vincere il prestigioso premio Pierre&Alexandra Boulat nel 2023.