Oggi, 31 maggio, alla libreria iocisto di piazzetta Fuga sarà presentato “La Pelle di Napoli” di Pietro Treccagnoli.
L’incontro inizierà alle ore 18.30. Con l’autore interverrà Titti Marrone.
La pelle di Napoli: Cronaca e Racconto
In “La pelle di Napoli”, edito da Cairo, l’autore racconta i piccoli commercianti, le anziane che vanno dal medico, gli artigiani che producono scarpe, selle, chiavi, gli ultimi contadini che si ostinano a coltivare cavoli e arance sotto i piloni della Tangenziale, gli ex-giocatori d’azzardo, gli stranieri, le prostitute e i ragazzi che vendono per strada i profumi rubati, i napoletani di tutti i giorni, sangue e pelle della città di Partenope.
Tutto è raccontato dalla voce reale dei napoletani che ci mettono la faccia, il dolore e l’allegria, con la velocità e l’immediatezza di una scrittura giornalistica che trasforma la cronaca in racconto.
In “La Pelle di Napoli” Pietro Treccagnoli scrive: “Oltre l’oleografia e gli stereotipi, Napoli è tutt’uno con i napoletani. Mai città si è tanto identificata con il proprio popolo. Non c’è solo la bellezza di un paesaggio fatale, dove predomina l’azzurro del cielo e del mare e la potenza assassina del Vesuvio, non c’è solo un reticolo di strade e di vicoli dove la Storia non ha mai dato tregua per oltre duemila anni, non c’è solo una tradizione culturale fatta di musica e di pizza, di ragù e di caffè, non c’è solo la camorra che stringe ampie parti della città come un cappio alla gola. C’è tutto questo e ci sono i napoletani“.
Sono viaggi nella Napoli che neanche chi è sempre vissuto a Napoli conosce e nella Napoli che tutti credono di conoscere ma che nasconde segreti millenari”.