La seconda stagione de L’Amica Geniale in onda in questi giorni in Inghilterra con gli episodi Storia di un nuovo cognome
“Affascinante, straziante e bellissima“, la seconda stagione dello “splendido adattamento” dei romanzi di Elena Ferrante “non mostra segni di cedimento“: il Guardian promuove a pieni voti la serie L’amica geniale – in onda in questi giorni in Inghilterra con gli episodi di Storia del nuovo cognome – di cui Rai e Hbo hanno già confermato la terza stagione.
Dopo aver vinto al debutto la scommessa di adattare un romanzo bestseller, con giovanissimi attori e una voce narrante fuori campo – scrive tra l’altro Rebecca Nicholson – la seconda stagione della fiction sposta l’azione negli anni ’50 e segue i destini diversi di Lila e Lenù, ormai giovani donne, interpretate da Gaia Girace e Margherita Mazzucco, “entrambe notevoli, anche perché sembrano avere la stessa età dei loro personaggi e insieme sono in grado di affrontare una grande responsabilità“. “La maggior parte dei grandi show televisivi sono di alto livello oggi – ricorda il Guardian – grazie al progresso tecnologico, agli investimenti, a mezzi cinematografici, a cast all star. Ma anche in base a questi standard, L’amica geniale è un prodotto eccezionalmente bello“.
La terza stagione sarà tratta da ‘Storia di chi fugge e chi resta‘, il terzo libro della quadrilogia della Ferrante. Una produzione Fandango, The Apartment e Wildside (entrambe parte del gruppo Fremantle), prodotta da Lorenzo Mieli per The Apartment, da Mario Gianani per Wildside e da Domenico Procacci per Fandango, in collaborazione con Rai Fiction, in collaborazione con Hno Entertainment, in coproduzione con Mowe e Umedia.