In questa puntata:
Parliamo di una moda proveniente dagli Stati Uniti, che si sta diffondendo anche in Italia dando l’opportunità a cuochi professionisti in cerca di occupazione di “reinventarsi”. Parliamo dello chef a domicilio, molto più di un semplice servizio di catering; un vero e proprio artista della cucina che cucinerà a casa vostra. Maria Elena Curzio, napoletana di origine e catanese di adozione, ci ha creduto al punto da aver fondato, nel 2011, l’Associazione nazionale cuoche a domicilio, sostenuta dal grande chef Gennaro Esposito e dall’entusiasmo delle altre socie fondatrici.
Amore e passione, unite a un tocco di originalità, dunque. Anche dall’amore per i cani può nascere un lavoro? Decisamente sì, se si pensa alle professioni cinofile come l’educatore e l’istruttore. Ma la competenza è un requisito essenziale e si acquisisce con lo studio e la pratica.
L’opportunity box di questa settimana esplora l’ambito comunitario. Lo facciamo con Antonino Imbesi, responsabile di Europe Direct Basilicata
Trovare un percorso vincente non è semplice, in tempi di crisi che spingono verso la disperazione e l’attesa. Più che puoi, la community numero uno in Italia sullo sviluppo personale, ha recentemente organizzato una convention a Roma per disegnare una traiettoria in grado di invertire la rotta e guardare al futuro in termini positivi e con ritrovato protagonismo. Abbiamo chiesto a Italo Pentimalli, fondatore di più che puoi, cosa significa tutto ciò in termini pratici.
Continuiamo a parlare del colloquio di lavoro, e lo facciamo con una delle nostri grandi firme: Paolo Iacci, vice presidente di AIDP l’associazione italiana direttori del personale. La scorsa settimana abbiamo analizzato come ci si presenta, la colloquio; oggi, invece, entriamo nel vivo e simuliamo di essere seduti di fronte al nostro selezionatore. All’inizio dobbiamo aspettarci domande libere e generiche o domande spiazzanti che tendono a metterci in difficoltà?