Nel secodno anticipo della 17ª giornata di serie A la Lazio batte l’Inter 1-0 e si porta ad un punto dai nerazzurri dando la possibilità al Napoli domani di riportarsi in seconda posizione
Partita noiosetta nel primo tempo, con Handanovic e Marchetti spettatori non paganti. La Lazio gestisce il possesso palla e poco altro. Si bada di più a non prenderle che a proporre.
Tutt’altra storia nella ripresa. L’undici di Stramaccioni decide di fare sul serio e prende in mano la partita. Sulla strada dei nerazzurri però si frappone il palo che nega la gioia del gol prima a Guarin e poi a Cassano. Quando neanche i legni possono nulla ci pensa poi Marchetti, in serata super(man).
Il portiere biancoceleste, proprio nell’occasione capitata a Cassano, prima devìa la sfera che finisce sul palo e poi sulla ribattutta di Nagatomo salva praticamente l’insalvabile riuscendo a toccare il pallone e a mandarlo fuori. La Lazio sembra sul punto di crollare sotto i colpi interisti ma trova invece la forza di rialzarsi e di reagire.
Protagonista assoluto diventa Miroslav Klose, bomber principe dei capitolini. Il tedesco prima fa credere ai difensori nerazzurri di essere ormai finito, sbagliando un facile stop in area a tu per tu col portiere e successivamente franando, sempre in area avversaria, mancando così il tiro da ottima posizione. Poi, quando ormai l’avversario aveva abboccato al bluff, eccolo fregare Samuel e compagni ed infilare Handanovic con un preciso diagonale, su assist di Mauri.
È il 37° del secondo tempo e i tifosi laziali sono letteralmente in delirio. Miro, a dispetto della carta d’identità, dimostra di essere ancora uno dei migliori al mondo in area di rigore. Il tedesco però è costretto ad uscire per una botta, al suo posto Floccari.
L’Inter tenta l’assalto finale con Guarin sugli scudi, ma è tutto inutile. Vincono i biancocelesti che agganciano momentaneamente il Napoli al terzo posto. L’Inter, invece, domani potrebbe perdere la seconda piazza nuovamente a favore degli azzurri. Che il titolo di anti-Juve porti sfortuna? Chissà, intanto i bianconeri possono approfittarne per allungare ulteriormente in classifica.
Francesco Monaco