
Nel posticipo della 13a giornata di Serie A, la Lazio batte 2-0 il Napoli, riavvicina la zona Champions League e infligge alla squadra di Gattuso la seconda sconfitta di fila. All’Olimpico partono forte i padroni di casa, che sbloccano la gara con un colpo di testa di Immobile (9′). La reazione dei partenopei è nei tiri di Ruiz e Zielinski, con Reina attento. A inizio ripresa il raddoppio di Luis Alberto (56′), con un bel destro a giro. Intanto, c`è apprensione per Lozano, uscito a braccia per una botta alla caviglia sinistra. È stato portato a Villa Stuart per accertamenti, Gattuso e tutto il Napoli spera che non si tratti di nulla di serio considerato gli infortuni di Osimhen, Mertens e la squalifica di Insigne.
“Abbiamo fatto una grande partita, la migliore della stagione in Serie A. Deve essere un nuovo inizio per noi, abbiamo tempo per recuperare in campionato – ha detto il tecnico della Lazio a fine gara – Abbiamo strameritato di vincerla”. Sul rinnovo: “Ora affrontiamo il Milan, poi ci sarà tempo per parlarne con il presidente. Futuro? Mai dire mai”. I problemi all’occhio costringono Gattuso a saltare la conferenza. Il vice Riccio implacabile: “Un passo indietro rispetto a tante altre gare, non siamo stati noi, poco brillanti, brutti, leggeri, molli. Siamo dispiaciuti, ma non possiamo essere questi. Dobbiamo reagire subito mercoledì contro il Torino”.
E la reazione della società non si è fatta attendere. “Si comunica che, dopo l’allenamento di lunedi’ pomeriggio al Training Center, la squadra andra’ in ritiro fino alla partita contro il Torino”. Contro i granata da verificare le condizioni di Hirving Lozano e Kalidou Koulibaly: il primo, “uscito nel finale del match dell’Olimpico, ha riportato un forte trauma contusivo alla gamba sinistra”, mentre il difensore senegalese ha accusato “un risentimento al quadricipite sinistro”.