“Folegandros”, il mistero della verità della vita, è il nuovo romanzo di Luigi Mollo.
“Folegandros”, il mistero della verità della vita, è il nuovo romanzo di Luigi Mollo, ambientato sull’isola greca che fa parte delle cicladi. Il romanzo è pubblicato da lfa publisher. La morte di una donna, Paloma Garcia, porta l’ex investigatore, nonché zio della vittima, Navas Garcia, a essere ricontattato dopo molti anni da suo fratello Amedeo per far luce sulla morte di sua figlia, uccisa in circostanze misteriose e il cui corpo ritrovato è in condizioni tali da non avere la certezza che sia proprio Paloma. Navas non può esimersi da tale missione, lascia Milos dove vive, e giunto a Folegandros, inizia subito a indagare tra gli amici clochards che la donna frequentava a Folegandros e tra quelli che la conoscevano sull’isola.
Costei aveva abbandonato la famiglia e i figli e il suo lavoro di consulente letteraria a Milano per vivere una vita girovaga e senza fissa dimora, in compagnia di amici occasionali. Era stata una scelta di vita apparentemente inspiegabile che l’aveva portata a far uso anche di droghe. Navas interroga anche l’ex marito Aaron che racconta all’uomo tutti i comportamenti degli ultimi anni di Paloma. L’investigatore vaga per l’isola alla ricerca di indizi. Non è facile riuscire a captare le reali motivazioni che hanno portato la nipote a una fine tanto tragica. La durezza della verità si nasconde anche in colpi di scena inaspettati.
“Folegandros” è un romanzo che racchiude tutta la crudeltà del destino e il mistero che porta con sé le scelte che si è costretti a fare. E’ la storia di una sofferenza al femminile, di una donna che desidera dimenticarsi di se stessa, di zittire la propria mente e di abbandonarsi all’oblio. Ma nulla è scontato in questo thriller dai contorni obliqui, a tratti sfuggenti e imprevedibili. Lo scrittore ha disseminato la verità dei fatti in tutte le pagine che compongono il romanzo, in modo da lasciare al lettore la libertà di arrivare da solo al finale della storia, spazzando via ogni dubbio sui personaggi che hanno agito, chi in buona fede, chi no, chi raccontando le proprie verità, chi tenendo nascosti segreti inconfessabili.
Lo stile asciutto, eppure incredibilmente descrittivo di Luigi Mollo, rende giustizia a questa assenza femminile che aleggia in tutto il libro. Come lo stesso senso della vita, del destino e delle scelte crudeli che esso ci impone di fare durante l’esistenza. Un romanzo sorprendente e catartico che scuote le coscienze e impone doverose riflessioni sul mistero che contiene l’essere umano.
