Un viaggio colorato nel mondo femminile, che prende un po’ in giro gli stereotipi ormai inattuali ma fin troppo radicati per riuscire a liberarsene
di Andrea Stella
“La solitudine è sofferenza, l’unione ne fa disagio” è ciò che affermano le autrici del nuovo illustrato a marchio Chance Edizioni. Il Fascino del Disagio è un libro al contempo dissacrante e ironico che tratta problematiche e stati d’animo quotidiani, offrendo riflessioni su quei limiti che la società impone e il non voler rispettare tali aspettative. Un viaggio colorato nel mondo femminile, che prende un po’ in giro gli stereotipi ormai inattuali ma fin troppo radicati per riuscire a liberarsene. Un grido di disapprovazione, un richiamo divertente per rendersi conto di quanto sia inopportuno dover vestire i panni della perfezione che i tempi dei social media propongono come modello.
I testi e le poesie esplicitano tutto il Disagio che si può provare in una condizione di difficoltà relazionale o con se stessi, condizione che può diventare anche un tratto distintivo di chi non si vuole assuefare, quasi un segno di “normalità” perché solo provando disagio si può ancora pensare di non essere stati inghiottiti da un vortice di superficialità.
Le giovani autrici di Torino riescono così nell’intento di creare situazioni divertenti all’interno del libro, realizzando storie dove l’ironia torna ad assurgere al ruolo di critica sociale, con il tentativo di catalizzare chi vive in solitudine queste sensazioni cercando di far comprende a queste persone che ciò che stanno vivendo è un sentimento più comune di quanto si pensi: che la moltitudine silenziosa che non si ritrova in certi canoni sociali è più ampia di quanto si creda, e l’unione fa sempre la forza.
I testi sono di Michela Guerrera e le illustrazioni di Roberta Lo Giudice. Già la loro unione artistica è la riprova di come insieme si possa trovare e restituire qualcosa di prezioso.
