Le dichiarazioni di Raffaele Di Fusco alla trasmissione Legends – Ci vediamo a Napoli, produzione cura Nexting, in onda su Napflix (canale 116) e Canale 8 (numero 14 sul telecomando) ogni giovedì alle ore 21:00.
“Quello che succederà dopo la vittoria dello Scudetto credo che nessuno potrà immaginarlo, finché non si vedrà non si potrà capire. La squadra ha una forma mentis sua, non ho il minimo dubbio che non molleranno di un centimetro. La partita di campionato con il Milan è un discorso, la Champions però non ha nulla a che vedere con il campionato. L’anno scorso Pioli bloccò il Napoli a centrocampo e vinse al Maradona. Questo però è un altro Napoli, con quel sistema di gioco per esempio Zielinski non andava bene. Ma la coppa la giochi in 180′, quindi è un altro discorso. Maradona aveva incarnato perfettamente lo spirito del Sud, a capo della rivalsa c’era Diego che aveva sempre combattuto tutti i poteri. Ed ecco perché non è mai andato alla Juventus”,queste le dichiarazioni di Raffaele Di Fusco alla trasmissione Legends – Ci vediamo a Napoli, produzione cura Nexting, in onda su Napflix (canale 116) e Canale 8 (numero 14 sul telecomando) ogni giovedì alle ore 21:00.
“Cosa farà Pioli contro il Napoli? Credo che oggi il Milan abbia qualcosa in più rispetto a prima perché ha recuperato Maignan, il 30% dello Scudetto dell’anno scorso è suo. Ha recuperato anche Ibrahimovic, che quando va in campo fa la differenza. Non credo che il Milan possa aspirare a fare un gioco come fatto da Sarri con la Lazio, giocherà la sua partita così come il Napoli. Raspadori? Per il Napoli è come una terza scelta attualmente ma solo perché la rosa è forte, è un investimento per il futuro. Spesi 35 milioni di euro in prospettiva, quando è stato in campo ha fatto cose egregie”, prosegue poi Di Fusco.
“Politano o Lozano contro il Milan? Dico Politano perché contro Theo Hernandez è meglio giocare convergendo verso il centro. Pioli dovrà decidere se mettere Brahim Diaz a uomo su Lobotka, in tal caso però poi Leao dovrebbe fare la doppia fase sulla fascia. L’anno scorso il Napoli ha perso tanti punti con le piccole, questo perché Spalletti ha insistito troppo sul 4-2-3-1, con Zielinski che era a mio parere fuori ruolo. Ricordiamoci che la Juventus sul campo ha 56 punti, è il Napoli che sta facendo cose straordinarie. Chiudere il campionato in anticipo sarebbe quasi un peccato, si potrebbe non giocare più con gli occhi della tigre e magari non si andrebbe più a battere il record della Juventus di Conte. Kvaratskhelia in campo si diverte, sembra uno dell’oratorio. Ha sempre l’atteggiamento di divertimento, ha un’espressione bellissima. Io credo che una proposta indecente potrebbe arrivare perOsimhen e lì sarà difficile non venderlo. Il pericolo più che altro è la clausola di Kim, che rischia di farlo partire a metà prezzo. Oggi il Napoli è appetibile, è una delle migliori squadre in Europa. Io penso che un campione possa anche venire a Napoli. De Laurentiis sa di poter aprire un ciclo, al massimo può dare via uno dei tre big ma cederli tutti no, non accadrà mai”, ha concluso.