Un gremitissimo Teatro Politeama ha visto incontrarsi il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e l’ex Ministro delle Finanze greco, Yanis Varoufakis , per discutere di una nuova Europa dei Popoli.
Secondo Yanis Varoufakis, uno dei problemi di questa generazione e di quelle che verranno è “l’avanzamento delle destre“.
De Magistris rincara la dose: “Oggi siamo qui per mettere le basi per un’Europa che sia per la giustizia sociale e per la solidarietà. Beni comuni, pace e soprattutto protagonismo popolare. Questo nuovo movimento, infatti, dovrà partire dal basso, dai popoli, e si costituirà come un’alternativa alle oligarchie, al liberismo e al nuovo fascismo. Vogliamo entrare nella mente e nei cuori di tutti gli europei stanchi, preoccupati e delusi, pronti a realizzare un’alternativa insieme a noi. Le fondamenta si costruiscono tutti insieme. Inoltre, non abbiamo l’ansia delle consultazioni nazionali, questo movimento comincia ben prima della scadenza elettorale“.
Abbiamo chiesto alle persone presenti all’incontro se credono nella nuova Europa dei Popoli e se questo progetto potrebbe avere effettivamente un futuro. Ecco cosa ci hanno risposto:
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