Amarcord: Napoli-Roma del 2005. Intervista a Romito.

Per Road Tv Italia, ancora una volta Romito

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Napoli – Roma si è felicemente conclusa 4-1. La commentiamo insieme a Tommaso Romito, difensore che ha militato nel Napoli di De Laurentiis da gennaio 2005 a giugno 2006: in quel Napoli  c’erano anche Gianluca Grava e Emanuele Calaiò, per cui si prospetta proprio in queste ore un ritorno in maglia azzurra.

Tommaso ha militato anche nel Pescara di Zeman e Insigne anche se per pochi mesi: il mister boemo ha perso al San Paolo sia nelle poche partite da allenatore degli azzurri nella serie A 2000/2001, sia ieri da avversario.

Il Napoli- Roma che ricorda Tommaso Romito, oggi al Fano (Lega Pro Seconda Divisione),  è di più di 7 anni fa.

Era l’8 dicembre 2005, la prima partita ufficiale contro una big per il Napoli Soccer, si giocavano gli ottavi di finale, il Napoli perse 3-0 contro la Roma delle riserve, delle quali oggi rimane solo Taddei: segnarono Aquliani, Nonda e Okaka.

Tommaso, come ricordi quel match?

Ricordo benissimo quella partita. Eravamo una squadra di serie C, ma contavamo giocatori che avevano militato anche in categorie superiori: un grande gruppo! Infatti i risultati poi lo dimostrarono (a fine stagione 2005/2006 ci fu l’agognata promozione in B n.d.A.). Ero emozionato quel giorno: giocare contro una grande è sempre bello!  Dopo il trofeo Birra Moretti (torneo amichevole disputatosi in estate che vide quel Napoli battere Inter e Juve n.d.r-) quello fu il giorno in cui vidi lo stadio S. Paolo stracolmo!!

– Anche ieri si è giocata Napoli- Roma: partita diversa già in partenza,  perché le squadre in sette anni sono totalmente cambiate in organico (se si eccettuano Totti, De Rossi, Perrotta e Taddei da un lato e Grava, ora squalificato, dall’altro) e poi alla fine il +3 (per la vittoria e per il parziale di reti) è andato a favore degli azzurri. Tu per chi hai tifato ieri?

Chiaramente ho tifato Napoli anche se mister Zeman, che ho avuto a Pescara, è una persona che ti impressiona sempre per il calcio che fa esprimere alle sue squadre al di là dal risultato. Nel Napoli un immenso Cavani e un ottimo Pandev. E attenta la difesa

– Tu hai giocato con l’arciere Calaiò, come vedi il suo, ormai prossimo, ritorno nel Napoli?

Sono contento se Emanuele ritorna, però è il classico giocatore che per dare il 100% deve sentirsi importante. E’ un grande attaccante, ma soprattutto un uomo-spogliatoio. Se lui accetta Napoli sa a cosa va incontro in termini di gioco e piazza.

 – Hai altri consigli per il mercato del Napoli?

Preferisco nn rispondere. La società saprà ben operare sul mercato …

– Con ieri sera si chiude il girone di andata degli azzurri. Come ti è sembrato nel complesso?

Ottimo! Anche nelle sconfitte: con il Bologna ad esempio, il Napoli ha sempre prodotto il suo gioco costruendo molte palle-goal. Adesso tutti sperano che verrà tolta la penalizzazione e in tal caso ci sara’ da divertirsi ancor di più! Ciao e forza Napoli! Napoli nel cuore!