Finisce in manette il padre del medico che ha esploso colpi d’arma da fuoco all’esterno dell’ospedale di Cava de’ Tirreni. L’uomo è ritenuto responsabile di porto abusivo di arma comune da sparo e lesioni personali aggravate
È stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore (Salerno) il padre del medico che ieri pomeriggio ha esploso due colpi d’arma da fuoco all’esterno dell’ospedale di Cava de’ Tirreni (Salerno) in seguito a una lite avvenuta in corsia. L’uomo è ritenuto responsabile di porto abusivo di arma comune da sparo e lesioni personali aggravate.
Colpi d’arma da fuoco in ospedale, un ferito da una seconda colluttazione
Denunciato, invece, per lesioni personali aggravate il figlio dell’uomo ferito, protagonista della seconda colluttazione nel corso della quale è stato ferito da un colpo di pistola anche il padre del medico che aveva fatto fuoco in precedenza. I militari, guidati dal colonnello Rosario Di Gangi, sono riusciti a ricostruire la dinamica di un pomeriggio di assoluta follia.Il padre del medico ha raggiunto l’ospedale di Cava de’ Tirreni in seguito a un’aggressione subita dal figlio a seguito della pretesa di un uomo di restare in corsia ad assistere agli accertamenti cui era sottoposto un parente.