di Francesco Monaco
Finisce due pari il match del Picchi tra Livorno e Milan. Al gol iniziale di Balotelli rispondono Siligardi e Paulinho. Super Mario salva i suoi nel finale.
Un Milan ad intermittenza non va oltre il pareggio sul campo del Livorno, città natale di Allegri, dimostrando di non aver ancora superato la crisi. I rossoneri si salvano grazie a Mario Balotelli, autentico faro nella “nebbia” del Picchi.
Il Mario nazionale torna protagonista con una doppietta e tante occasioni sprecate, ma la squadra non gira a dovere e la classifica si fa ancor più impietosa. La sfida con l‘Ajax di mercoledì prossimo, a questo punto, diventa un appuntamento da non mancare per la banda Allegri, che in un buon percorso in Champions ripone le speranze di risollevare una stagione fin qui disastrosa.
Apre le danze, come detto, Balotelli, imbeccato da Kakà, insolitamente (date le ultime prestazioni) poco incisivo quest’oggi. Il gol sortisce però l’effetto opposto di quello sperato. I ragazzi di Nicola, su cui aleggia inesorabile lo spettro dell’esonero, riescono a prendere le misure al Diavolo e con l’uno-due Siligardi-Paulinho ribaltano la partita.
Nel mezzo Balotelli prima ed El Shaarawy poi (subentrato a Birsa) riescono a sbagliare gol già fatti. L’incubo torna a materializzarsi, ma è ancora il numero quarantacinque a togliere le castagne dal fuoco, con una fucilata nel finale di partita che permette agli ospiti di impattare, e qualche minuto dopo con un tiro dalla distanza che si stampa sul palo, a dimostrazione che anche la “provvidenza” (chiamiamola così) non sorride ai rossoneri in questo momento.
7 dicembre 2013