di Luigi Casaretta
Liz Truss, 47 anni, ministra degli Esteri in carica, è stata eletta nuova leader del Partito Conservatore britannico, forza di maggioranza alla Camera dei Comuni, e da domani subentrerà come premier – la terza donna nella storia del Regno Unito – al dimissionario Boris Johnson, costretto a farsi da parte a luglio sull’onda di scandali e congiure interne Tory. Truss, secondo le previsioni, ha sconfitto con ampio margine l’ex cancelliere dello Scacchiere di radici familiari indiane Rishi Sunak nel ballottaggio finale deciso dal voto postale degli iscritti.
L’annuncio è stato dato da Graham Brady, presidente, del Comitato 1922, organismo interno al gruppo parlamentare conservatore incaricato di gestire la procedura elettorale per la leadership del partito. Truss ha ottenuto 81.326 dei voti espressi da circa 172.000 militanti Tory nel corso delle ultime settimane, secondo il risultato dello spoglio reso noto dopo le 12.30 locali, contro i 60.399 andati a Sunak
“Attueremo il programma”: ha scandito la neoeletta Truss ponendosi in continuità con il precedente inquilino di Downing Street, il dimissionario Boris Johnson e ha aggiunto: “Ho vinto da conservatrice e mi comporterò come tale”. Il passaggio di consegne è previsto a breve quanto l’uscente Johnson si recherà dalla 96enne regina Elisabetta per dimettersi anticipatamente dalla carica di primo ministro, dopo poco più di un triennio segnato dal trionfo elettorale alle politiche del 2019, e per indicarle la nuova leader della formazione maggioritaria.
A seguire la sovrana riceverà separatamente Liz Truss – primo ministro numero 15 dei suoi 70 anni di regno da record, iniziato nel lontano 1952 quando al 10 di Downing Street l’inquilino era Winston Churchill – per “invitarla” a dar vita al suo nuovo governo.
Per l’occasione inedita i due incontri si svolgeranno per la prima volta da quando Elisabetta II siede sul trono nella residenza scozzese a Balmoral (dove Sua Maestà trascorre tradizionalmente la fine dell’estate fra agosto e settembre), essendo stato consigliato dai medici all’anziana monarca afflitta da “problemi di mobilità” di evitare il previsto spostamento ad hoc di quasi mille chilometri fino a Londra.
Congratulazioni dai vari leader europei tra cui quello italiano Mario Draghi. “L’Italia e la Gran Bretagna sono amiche e alleate e continueranno a lavorare insieme in Europa, Nato e G7 negli interessi di tutti i cittadini”, così il presidente del Consiglio in un tweet pubblicato dall’account ufficiale di Palazzo Chigi.
This post was published on %s = human-readable time difference
Con oltre 40.000 visitatori attesi, 500 marchi espositivi e quattro padiglioni, la 27ma edizione di…
Al Trianon Viviani riprende “Esercizi di Fantasia”, la rassegna teatrale per l’infanzia realizzata in collaborazione con i Teatrini.…
Una stagione che sarà un viaggio emozionante tra prosa e musica, con spettacoli imperdibili. In…
Si alza il sipario sulla nuova stagione del palcoscenico partenopeo con un omaggio al grande…
Catia Cidale, giallista di lungo corso, ha pubblicato questa raccolta di racconti dal titolo “Onde…
Venerdì 15 novembre a Palazzo Ricca letture e dispute sul celebre saggio del filosofo napoletano …