Napoli subisce l’ennesimo caso di razzismo. Questa volta si tratta del candidato alle comunali di Bolzano, Sebastian Seehauser, che nel suo slogan elettorale inerente alla campagna per promuovere un nuovo sistema di raccolta e gestione dei rifiuti, ha ben pensato di utilizzare queste parole: “Pulito o Napoli?”. Una scelta di parole, quella di Seehauser (e dunque della SVP, ovvero il Südtiroler Volkspartei, il partito popolare sudtirolese)), che stanno a significare come Napoli sia sinonimo di sporco.
Il sito salto.bz ha provveduto a contattare il diretto interessato, che è sembrato cascare dalle nuvole: “Non ho ancora letto i commenti e quindi non posso dire nulla in merito”.
Senta, per lei Napoli è sinonimo di sporco?
L’idea era quella di dire che a Bolzano non vogliamo avere l’immondizia per strada. Ci vuole un nuovo sistema di raccolta. Anche a Napoli non vogliono averla.
Per un partito che chiede il voto agli italiani però il messaggio è un po’ forte. I bolzanini di origine napoletana dovrebbero votare per voi?
Non era quella l’intenzione.
Si è trattato di uno slogan un po’ infelice? Usare a Bolzano un certo tipo di messaggi è un po’ pericoloso, no?
Ripeto: non era questa la mia intenzione. Stimo molto i napoletani, non volevo mettere in relazione i napoletani con lo sporco. In ogni caso mi scuso per il malinteso. Ho provveduto a togliere lo slogan dalla mia pagina Facebook.
Ad attaccare Seehauser è anche intervenuto il candidato sindaco della lista I love my town, Vanja Zappetti che, però, si è sentito rispondere dal suo avversario: “è ovvio che non volevo attaccare la splendida città di Napoli. Tutto questo impegno viene utilizzato per discreditare politicamente la concorrenza“.