“Spero che che imprenditori e professionisti facciano quello che ho fatto io, che scendano in campo con senso civico per aiutare la città. La gente è rassegnata, ma non devono abituarsi alle cose così come sono, il loro voto è prezioso. Ho fatto tutto con grande responsabilità. Ho la coscienza a posto”. Così Gianni Lettieri sconfitto al ballottaggio da Luigi de Magistris durante la conferenza stampa nella sede del suo comitato in Piazza Bovio, 14.
Lettieri: “Restare in Consiglio? Vedremo”
Lettieri non fa gli auguri al sindaco di Napoli, che, anzi, attacca. “Non ha un progetto per la città mentre il mio era il migliore”. “L’abitudine – ha chiarito – porta alla rassegnazione, la rassegnazione porta all’inerzia e all’indifferenza, l’indifferenza soffoca l’istinto all’azione. Solo tre napoletani su cinque hanno avuto responsabilità di scegliere il futuro della città. Io non mi rassegno ed è per questo che ho deciso di battermi per la mia città con la testa da imprenditore e l’animo da scugnizzo”. “Ringrazio la mia famiglia, i candidati e partiti e ringrazio i ragazzi che mi hanno accompagnato e che mi troveranno sempre. Avevo deciso di regalare cinque anni ai cittadini napoletani – ha concluso Lettieri – Mi riorganizzo per i prossimi cinque anni. Non bisogna mollare mai”. “Se resto in Consiglio comunale? Al momento ci sono, vedremo per il futuro”. (AGV/NEWS).