L’ora solare torna tra sabato e domenica notte: si dormirà un’ora in più

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Arriva l'ora solare, quando spostare le lancette

Nella notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre, le lancette dell’orologio andranno spostate un’ora indietro per il ritorno all’ora solare, grazie al quale si potrà dormire un’ora in più. Un’ora che, generalmente, è bene accetta alla popolazione, salvo in casi di disturbi del sonno. Francesco Peverini, direttore scientifico della Fondazione per la ricerca e la cura dei disturbi del sonno onlus, spiega che se si esclude “un prudente 10% della popolazione affetto da disturbi del sonno, riportare indietro di un’ora l’orologio e dormire di più almeno per una notte non è generalmente un problema” anche perché “gli italiani, come gli europei, sono ormai abituati a viaggiare sempre di più e si adeguano più facilmente alle differenza di fusi orari. Insomma, un’ora di differenza non è uno scarto temporale tale da incidere in modo determinante sull’orologio biologico e sulle abitudini quotidiane“.

 

Ritorna l’ora solare, i consigli di Francesco Peverini per chi ha disturbi del sonno

Diverso, invece, il discorso per quanti hanno problemi di sonno, per i quali il passaggio prima all’ora legale, in primavera, e poi il ritorno a quella solare, in autunno, costituisce un elemento aggiuntivo di preoccupazione alla già comunque non facile relazione con il sonno ed i suoi cicli“. Per favorire una buona “igiene del sonno” i consigli degli esperti sono di mantenere un sonno normale il sabato sera, quando gli orologi saranno regolati indietro, e svegliarsi al mattino secondo il solito orario; bloccare la luce e tenere la zona notte buia fino al risveglio perché la luce che si manifesta anticipatamente rispetto ad un orario abituale, infatti, può disturbare il sonno. E’ anche possibile ricorrere alla fototerapia (light therapy) che è un efficace trattamento del Disturbo Affettivo Stagionale (DAS), tipico di questo periodo e di alcune forme di depressione.

Infine, i cibi da preferire sono principalmente il pane, la pasta, il riso, la lattuga, il radicchio, alcuni formaggi freschi, la zucca, le rape ed i cavoli, oltre al latte caldo e alla frutta zuccherina; la sera è meglio evitare cibi elaborati o conditi eccessivamente (curry, pepe, paprika, troppo sale). Sconsigliati superalcolici, cioccolato e bevande ad elevato contenuto di caffeina e teina. (Fonte Askanews)