L’Orlando Furioso a Napoli. Tornano le gesta dei cavalieri di Carlo Magno nel capolavoro di Ludovico Ariosto, protagonista di tre letture pubbliche, in tre castelli di Napoli. Per il Maggio dei Monumenti, infatti, la fondazione Premio Napoli ha invitato venti scuole cittadine ad “adottare” un canto, tra i 46, dell’Orlando Furioso.
L’Orlando Furioso a Napoli: tre letture pubbliche in tre castelli
Saranno gli studenti a tenere ogni sabato alle 9.30 un reading ad ingresso libero, prima al Castel Sant’Elmo (il 9), poi al Castel dell’Ovo (il 16) ed infine al Maschio Angioino (il 23). L’opera fu pubblicata per la prima volta nel 1532. Gabriele Frasca, presidente del Premio Napoli, parla della stessa affermando che: “Il metodo narrativo adottato nell’Orlando Furioso è molto vicino a quello utilizzato nelle fiction, soprattutto quelle americane, dove tra una puntata e l’altra si intrecciano numerose storie parallele. Lo stesso accade nei canti, dove al compimento di una trama se ne avvicenda lo svilupparsi di molte altre“.
L’Orlando Furioso a Napoli: ogni performance scaricabile gratuitamente come audiolibro
La rassegna, inauguratasi lo scorso gennaio con la declamazione del primo canto dell’opera con l’attrice Sonia Bergamasco, è promossa in collaborazione con l’associazione culturale onlus “A voce Alta” e il “Laboratorio di lettura espressiva” di Patrizia Di Martino. Il progetto avrà una durata di due anni e prevede una serie di incontri che condurranno alla lettura integrale del poema (23 nel 2015, 23 nel 2016).
Ogni performance sarà documentata in video dagli allievi della Scuola di Cinematografia dell’Accademia di Belle Arti, diretti dal regista Stefano Incerti. A fine percorso, sul sito del Premio Napoli, ogni sessione sarà scaricabile gratuitamente come audiolibro. Queste le scuole partecipanti: gli istituti Mario Pagano-Bernini e Galileo Ferraris, assieme ai licei Tito Lucrezio Caro, Antonio Genovesi, Ettore Majorana, Eleonora Pimentel Fonseca, Renato Caccioppoli, Elio Vittorini, Giuseppe Mazzini, Leon Battista Alberti, Galileo Galilei, Giuseppe Mercalli, Umberto I, Giuseppe Garibaldi, Vittorio Emanuele II, Jacopo Sannazaro, Giambattista Vico, Santissimi Apostoli, Cuoco – Campanella,.