Luigi de Magistris: “Fa sorridere Renzi che dice che il suo è il governo dell’anti-corruzione”

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Luigi de Magistris

La questione morale è dilagante da Nord a Sud. Ciò che fa sorridere è che Renzi dice che il suo è il Governo dell’anti-corruzione e se questi sono i risultati allora c’è di che essere preoccupati“, lo ha dichiarato il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, intervenuto a Radio Crc Targato Italia. “Renzi – ha aggiunto – sta cercando di nascondere il modo in cui si è proceduto a sostenere alle Primarie di Napoli la candidatura della Valente. Il credo che bisogna raccontare che per fortuna nel paese e a Napoli c’è anche una politica diversa, perché noi contrastiamo quella politica corrotta“.

 

Luigi de Magistris: “Furono messi a disposizione dati taroccati”

Sulle premesse della precedente campagna elettorale: “All’epoca – ha rilanciato il primo cittadino partenopeo – ci furono messi a disposizione dei dati taroccati, dati che non facevano apparire Napoli sull’orlo del baratro. Ma alla luce di quello che poi abbiamo trovato forse abbiamo fatto addirittura di più. Lo definirei un miracolo Laico. Siamo risaliti e se mettiamo a confronto la fotografia di 5 anni fa e quella di oggi troviamo una città non più sporca ma soprattutto con un’energia vitale veramente straordinaria. Con una partecipazione sociale incredibile, in un momento economico comunque difficile“.

 

Luigi de Magistris sul reddito di cittadinanza

Sul reddito di cittadinanza, che nei giorni scorsi ha scatenato aspre polemiche partite dai competitor per Palazzo San Giacomo: “Da una parte abbiamo risanato i conti del Comune di Napoli, e ciò che ci permette oggi di inserire nel bilancio di previsione di risorse l’allocazione di questi incentivi è soprattutto la lotta all’evasione, che dovrebbero fare i governi, ed invece noi a Napoli stiamo facendo tantissimo. Questo reddito, intorno ai 600 euro mensili, prevede tante condizioni per aiutare giovani e non più giovani che si trovano in difficoltà. Un aiuto – ha chiarito De Magistris – prevede il reinserimento all’interno della società dal punto di vista occupazionale e sarà previsto solo per chi risiede a Napoli da almeno 24 mesi, ma che abbia anche altri requisiti che possano dal punto di vista sociale poi ritornare utili“.