“Ieri avevo chiesto di incontrare il presidente. Ha voluto vedermi questa mattina a Villa Rosebery, abbiamo preso un caffè. E’ stato un incontro molto importante, si è parlato di quello che è accaduto e sta accadendo a Napoli“, Luigi de Magistris racconta così, ai cronisti poco dopo che il Capo dello Stato è andato via da Palazzo Filomarino, il suo incontro a Napoli con Sergio Mattarella.
Luigi de Magistris: “Sono prontissimo al dialogo e collaborazioni”
Il sindaco non entra nel merito dei temi affrontati e glissa ogni tentativo dei cronisti che insistono nel chiedere se abbia affrontato le contrapposizioni in atto con il premier Renzi. “Abbiamo parlato di Napoli e dei napoletani” ripete più volte. “Si è convenuto – riferisce de Magistris – sul fatto che la decisiva fase di riscatto della città di Napoli possa costituire un effetto trascinante su tutto il Mezzogiorno e, aggiungo io, su tutto il Paese“.
Il primo cittadino ribadisce di essere uomo delle istituzioni e insiste sulla sua disponibilità al dialogo: “Sono prontissimo alla massima collaborazione, al dialogo nell’ambito della cornice degli equilibri costituzionali“. Interpellato sulla sua proposta, ribadita ieri dopo il “no” di Virginia Raggi alle Olimpiadi, di una candidatura di Napoli per il 2028, de Magistris ne sottolinea la valenza nella cornice di “una capitale del Sud” al centro di “un mar Mediterraneo luogo di intercultura, fratellanza e sport“.