Luigi De Magistris: il New York Times dedica un articolo al sindaco di Napoli

0
555
Luigi De Magistris: il New York Times dedica un articolo al sindaco di Napoli

Accoglienza da star per Luigi De Magistris a New York che lo ha stretto in un caloroso abbraccio e lui ha palesemente gradito mentre il New York Times gli ha dedicato un articolo.

Un sindaco italiano fa la sua visita a New York – si legge nel titolo – e gli piace cosa assapora‘. E in poche ore il sindaco di Napoli ha assaporato tanto cogliendo immediatamente quanto le due citta’ siano simili tra loro, nel bene e nel male. Ma ciò’ che lo ha colpito di più’ – come ha detto all’ANSA – e’ stata la mescolanza a tutti i livelli che si respira a New York. Non a caso la mescolanza, l’accoglienza e la migrazione sono stati i temi che lo hanno subito accomunato al suo omologo Bill de Blasio.

 

Luigi De Magistris: “E’ stato un incontro cordiale e abbiamo rinnovato la nostra amicizia”

Ricambiando il calore della sua visita a Napoli l’anno scorso, il sindaco di New York ha spalancato le porte di City Hall (sede del comune di New York, ndr) accogliendo De Magistris come un vecchio amico. Questa volta sfondo del colloquio tra i due non era il borgo marinaro bensì le mura di un ufficio ma i due sindaci si sono subito messi a proprio agio. “E’ stato un incontro cordiale – ha detto De Magistris all’ANSA al termine del colloquio – ed abbiamo rinnovato la nostra amicizia. Fondamentalmente abbiamo stipulato una sorta d’intesa su due direttrici: favorire la migrazione di tipo turistico degli americani di origini napoletane e campane verso la nostra terra e farci promotori con un appello da condividere con altri sindaci del mondo sull’importanza della differenza“.

 

Luigi De Magistris: “Napoli e New York sono città di mare e dove c’è il mare c’è il pensiero libero”

I due sindaci si sono lasciati con un auspicio, quello per de Blasio di ritornare presto a Napoli. E i temi della migrazione e dell’accoglienza sono stati anche tra gli argomenti sul tavolo negli incontri che de Magistris ha avuto sia al Caladra Institute della City University of New York, che alla Casa Italiana Zerilli Marimo’ della New York University, due templi della cultura italiana nella Grande Mela. “Napoli e New York – ha commentato – sono due città di mare e dove c’e’ il mare c’e’ il pensiero libero, aperto e si guarda verso l’infinito“. A New York il sindaco ha mostrato doti di oratore, al punto che qualcuno gli ha suggerito: ‘Run for President‘, (candidati da presidente, ndr). De Magistris sara’ a New York fino al nove giugno. Nei prossimi giorni visitera’ Ellis Island, luogo simbolo dell’immigrazione, Little Italy nel Bronx e la scuola d’Italia ‘G. Marconi‘.