L’ultimo capitolo del commissario Ricciardi, Maurizio de Giovanni saluta il suo personaggio con una presentazione speciale al Maschio Angioino di Napoli

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commissario Ricciardi

Il 25 giugno è una data che per i lettori di Maurizio de Giovanni rappresenta la fine di un ciclo caratterizzato da forti emozioni, storie di amore e di dolore, di fame e passione.

L’uscita di scena del commissario Ricciardi sarà salutata dall’uscita in libreria de “Il pianto dell’alba, Ultima ombra per il commissario Ricciardi“, e dalla prima presentazione ufficiale del romanzo. L’evento si svolgerà nel cortile del Maschio Angioino di Napoli alle ore 21.00, e sarà il momento in cui un percorso iniziato quattordici anni fa arriverà al termine.

Forse. Dalla nota ufficiale della Fanpage dello scrittore:

[…] de Giovanni vuole dedicare ai lettori una serata indimenticabile, coinvolgendo tutti dal primo all’ultimo minuto in uno spettacolo in cui la pluralità artistica tipica dei romanzi del commissario Ricciardi sarà assoluta protagonista: musica, teatro, letteratura si fonderanno in un’unica grande manifestazione di affetto.

[…] Un amore destinato a durare in eterno, vada come vada. Maurizio de Giovanni ci aspetta al Maschio Angioino di Napoli martedì 25 giugno 2019 alle ore 21.00 per vivere insieme “Il pianto dell’alba. Ultima ombra per il commissario Ricciardi”.

INFORMAZIONI

✔ INGRESSO LIBERO GRATUITO

✔ Maschio Angioino | Via Vittorio Emanuele III, 80133, Napoli (NA)

✔ Martedì 25 giugno 2019 | Ore 21.00

CARATTERISTICHE DEL PERSONAGGIO Quarto barone di Malomonte, nato il 1 giugno del 1900 a Fortino, in Cilento, dopo la morte della madre Luigi Alfredo Ricciardi si trasferisce a Napoli con l’anziana tata Rosa; qui si laurea in giurisprudenza, per poi entrare a far parte della polizia presso la Regia Questura.

È molto ricco, ma dei terreni e delle proprietà si è sempre occupata tata Rosa; non ha nessuna aspirazione di carriera, ma il suo umore perennemente triste lo rende inviso a colleghi e sottoposti che lo tengono a distanza. Suoi compagni nelle indagini sono il fedele brigadiere Maione, che vive ai Quartieri Spagnoli, e il medico legale antifascista Bruno Modo.

Il commissario Ricciardi ha una dolorosa caratteristica nascosta, da lui chiamata “il Fatto”, che gli permette di percepire le ultime parole e le ultime sensazioni delle vittime di morte violenta, vedendone il fantasma sul luogo del decesso. Potremmo definirlo un super eroe con un pesante potere da sopportare: un potere scoperto da bambino, quando esplorando le vigne di proprietà di famiglia “vide” il cadavere di un contadino ucciso tempo prima da un altro bracciante. “Il Fatto” crea a Ricciardi una condizione di perenne tristezza, ed è proprio a causa del Fatto che Ricciardi ha

conosciuto Maione, quando ha raccolto le ultime parole del figlio ucciso, anche lui poliziotto come il padre.

Dotato di un forte intuito e di un profondo senso di giustizia, Ricciardi è convinto che alla base di ogni delitto ci siano due soli motivi: la fame o l’amore.

Cammina per strada a passo veloce, la testa incassata nel bavero, lo sguardo chino davanti a sé, le mani sprofondate nelle tasche del soprabito di colore grigio, che quando è nervoso non riesce a tenere ferme. Non porta il cappello, e i capelli pettinati all’indietro e fissati con la brillantina gli ricadono sulla fronte, sopra il naso dritto e gli occhi verdi da gatto triste. Mangia come un lupo e non gusta il cibo, preparato con amore materno prima da Rosa, poi da Nelide, ma adora la pizza fritta del carrettino o la sfogliatella del Caffè Gambrinus di piazza del Plebiscito, che consuma spesso in compagnia del dottor Modo.

Per colpa del “Fatto” la sua vita sentimentale è sempre stata inesistente: ama Enrica, una dolce e timida vicina di casa con cui scambia assordanti sguardi dalla finestra, ed è corteggiato apertamente dalla bella Livia, ex cantante lirica e ricca vedova di un famoso tenore.

In ordine cronologico, i romanzi editi da Einaudi Stile Libero in cui è presente il commissario Ricciardi: · Il senso del dolore. L’inverno del commissario Ricciardi.

· La condanna del sangue. La primavera del commissario Ricciardi.

· Il posto di ognuno. L’estate del commissario Ricciardi.

· Il giorno dei morti. L’autunno del commissario Ricciardi. · Per mano mia. Il Natale del commissario Ricciardi. · Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi.

· In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi.

· Anime di Vetro. Falene per il commissario Ricciardi.

· Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi.

· Rondini d’inverno. Sipario per il commissario Ricciardi.

· Il purgatorio dell’angelo. Confessioni per il commissario Ricciardi.

I fumetti

· Mammarella, Cagliostro E-Press, 2010. Sceneggiatura da Alessandro Di Virgilio, disegni da Claudio Valenti.

· I Vivi e i Morti, Ed. Star Comics, 2015. Sceneggiatura Alessandro Di Virgilio, disegni Emanuele Gizzi. · Le stagioni del Commissario Ricciardi. Il senso del dolore, Sergio Bonelli Editore, 2017, ISBN 978-88-6961-197-1. Sceneggiatura di Claudio Falco, disegni di Daniele Bigliardo. · Le stagioni del Commissario Ricciardi. La condanna del sangue, Sergio Bonelli Editore, 2018, ISBN 978-88-6961-261-9. Sceneggiatura di Sergio Brancato, disegni di Lucilla Stellato. · Le stagioni del Commissario Ricciardi. Il posto di ognuno, Sergio Bonelli Editore, 2018, ISBN 978-88-6961-303-6. Sceneggiatura di Paolo Terracciano, disegni di Alessandro Nespolino. · Le stagioni del Commissario Ricciardi. Il giorno dei morti, Sergio Bonelli Editore,2018, ISBN 978-88-6961-315-9. Sceneggiatura di Sergio Brancato, Claudio Falco e Paolo Terracciano, disegni di Luigi Siniscalchi.