Dopo la canonizzazione di madre Teresa, 1500 poveri e bisognosi, provenienti in gran parte soprattutto dai dormitori delle case delle suore della religiosa albanese in Italia, sono stati invitati a pranzo da Papa Bergoglio nell’atrio dell’aula Paolo VI. Il menù è a base di pizza napoletana: servite 3000 pizze, e 2500 sfogliatelle napoletane. I poveri ospiti sono giunti da tutta Italia: da Milano, Bologna, Firenze, Napoli e da tutte le case di Roma.
Hanno viaggiato durante la notte con diversi pullman per partecipare prima alla Canonizzazione e poi al pranzo servito da circa 250 suore di Madre Teresa, 50 fratelli della Congregazione maschile e da altri volontari. La pizza viene preparata dallo staff della pizzeria ‘0 zi’ Aniello’ di Lettere nel napoletano, che ha sfornato e offerte pizze ai poveri di madre Teresa una volta al mese per tutto l’anno giubilare. Le sfogliatelle sono offerte dalla pasticceria ‘De Vivo’ di Pompei.
This post was published on Set 5, 2016 8:00
In un'epoca in cui la finanza è sempre più al centro delle nostre vite quotidiane,…
Negli ultimi anni, il tema delle pensioni e dei diritti ad esse collegati ha assunto…
L’edizione del Leggilibri BGR di domattina è amara perché racconta di sopraffazione e violenza, ma…
Cosa accade di tutto il cibo che avanza sulle navi da crociera? Qual è la…
“Napoli non crede alla morte”, il nuovo romanzo di Michele Caccamo, è un viaggio nell’anima…
L’opera in cartapesta dell'Associazione ADS trionfa nel gran finale del Gran Carnevale Maiorese conclusosi ieri…