Proprio pochi minuti fa, si poteva vedere al centro della Galleria Umberto a Napoli una delle tante “statue” umane che posano per i turisti. Questa volta, però, la “mamma statua” era accompagnata dalla figlioletta che, costretta in una seggiolina, era intenta a svolgere i compiti di scuola. Una volta che l’artista di strada si è accorta di essere fotografata ha fatto spostare e nascondere la piccola per poi richiamarci chiedendo un pagamento per ogni foto scattata.
Il caso del “bambino in gabbia”
Qualche giorno fa, a Napoli si è assistito ad un’altra scena simile in cui un bambino, figlio di un mendicante, è stato messo in una gabbia per strada dal genitore che intanto era andato a chiedere l’elemosina.
Ecco le foto che abbiamo scattato qualche minuto fa in Galleria Umberto: