Nell’anniversario della sua nascita, il Maggio dei Monumenti rende omaggio a Eduardo De Filippo
Il Maggio dei Monumenti rende omaggio a Eduardo De Filippo nell’anniversario della sua nascita: domani Mimmo Borrelli porterà in scena “Il gelo”, reading in programma nella chiesa di S. Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco alle ore 19 con ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
“Eduardo amava comporre poesie durante le pause che gli concedeva l’attività teatrale” ha dichiarato l’attore e drammaturgo. “Pensando al tema del Maggio dei Monumenti, me lo sono immaginato tra le quattro mura del suo camerino, intento a fissare su carta i suoi pensieri”.
Tra gli altri, saranno tre i personaggi a cui darà voce Mimmo Borrelli per definire il senso narrativo della sua performance: Vincenzo De Pretore, un ladruncolo in cerca di un santo protettore; Baccalà, un guitto che vive alla giornata recitando per strada, e Padre Cicogna, un prete che abbandona l’abito talare per sposarsi. Tre storie diverse segnate, però, da un comune destino di morte.
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“Come faccio spesso, ho voluto mettere in connessione le parole con l’ambiente in cui risuonano” ha sottolineato l’attore. “La chiesa del Purgatorio ad Arco e il culto delle anime pezzentelle richiamano la dimensione tragico- popolare dei tre personaggi messi in versi da Eduardo”.
Altro spunto di grande interesse sarà la poesia “Il gelo”, composta per l’occasione dallo stesso Mimmo Borrelli, da cui il reading prende il nome. “Eduardo in calce tra i suoi vuoti, /d’ispirazione, sospendeva scritti,/quando quei meccanismi ignoti/di drammaturgia venivano infitti/dalla mancanza di idee tra le mura/ummete d’un camerino friddo”: questo l’incipit del sincero e appassionato tributo che Borrelli ha voluto dedicare a Eduardo.