“Dopo la morte di Gianroberto Casaleggio è stato complicatissimo sopperire alla sua perdita, ma ce l’abbiamo fatta e oggi il M5s è al governo”. Luigi Di Maio, testimone in un processo per diffamazione ad Aversa (Caserta), ricorda così in aula il co-fondatore del Movimento nella causa intentata nel 2015 dallo stesso Casaleggio nei confronti dell’ ex attivista Angelo Ferrillo.
Di Maio ricorda l’impegno di Casaleggio per il movimento il Paese
Di Maio ha ricordato l’impegno appassionato di Casaleggio “per il movimento e per il Paese, e non dico gratuitamente, ma rimettendoci“. Rispondendo alle domande dell’avvocato di Ferrillo, Marco De Scisciolo, ha detto inoltre di non avere mai avuto rapporti con la Casaleggio Associati, ma sempre con la persona Casaleggio. E ha detto di non ricordare se l’espulsione di Ferrillo dal movimento avesse un nesso con la querela per diffamazione sporta da Casaleggio dopo il post offensivo scritto da Ferrillo su Facebook. “La cosa fu presa in carico dal comitato d’appello“, ha sottolineato.