Categories: Cultura

Manto erboso del San Paolo, parla il manager di Vasco Rossi

Dopo le nuove polemiche scoppiate in rete, sulle condizioni del manto erboso del San Paolo, secondo il club azzurro già rovinato prima ancora dell’esibizione del cantante Vasco, con tanto di foto a testimoniare il disastro, e dopo le riposte arrivate dal Comune, “Inutili allarmismi”, ecco che ai microfoni di Radio Crc, a rispondere alla società azzurra, ci ha pensato Giuseppe Gomez della Fast Foward, organizzatore del concerto di Vasco Rossi:

“Altrove non ci sono tutte queste polemiche per il manto erboso. Nessun presidente si permette di entrare nel profondo dell’organizzazione dei concerti. Il Napoli è l’unica società di calcio che pretende, avendo una convenzione piuttosto strana col Comune che ha l’esclusivo utilizzo del manto erboso, di essere messo al corrente. D’altro canto il Comune dice che lo stadio è di proprietà di tutti. Inoltre, sono tifoso del Napoli, è dunque anche mio interesse che il manto erboso si ripristini. Ma io organizzo concerti e non posso tornare indietro perché un presidente dice che non si devono fare. In uno stadio tra l’altro non suo”.

Gomez ha poi continuato toccando il lato tecnico, affermando che “tale concerti potrebbero danneggiare circa il 7/8% del manto erboso. Precisamente dalla porta, lato curva B, fino all’area di rigore, per tutta la fascia longitudinale del prato. E’ quella la parte che potrebbe portare un po’ di danneggiamento. Si sta valutando poi un termoisolante che non bruci l’erba dal calore per questa settimana di copertura”.

Non ho mai parlato con De Laurentiis sulla questione manto erboso del San Paolo

Gomez continua e dice che “Personalmente non ho mai parlato con De Laurentiis, non mi piace il suo atteggiamento così istrionico, non mi piace il fatto che per forza debba comparire sui giornali. Non vorrei che tutta questa polemica fosse pretestuosa, affinché possa distrarre la tifoseria dalla sua gestione, che ultimamente è sbagliata. D’altronde manifesti e manifestini palesano adeguatamente il malcontento. In questa città, questa polemica, ha raggiunto davvero livelli assurdi. Perché solo Napoli? Non possiamo distinguerci in positivo, per forza nelle polemiche? La colpa è anche di chi si asserva mediaticamente alla società. Io sono tifoso del Napoli, ed il mio interesse è quello che il manto erboso si ripristini. Ma io organizzo i concerti, e non posso tornare indietro perché un presidente dice che non si devono fare. In uno stadio tra l’altro non suo”.

This post was published on %s = human-readable time difference

Francesco Healy

Ho sempre odiato, sin dalla nascita, le bugie e le ingiustizie, dunque da grande avevo solo due strade da poter percorrere, quella del detective o del giornalista, ho scelto la seconda e il potere della penna, da sempre affascinato da tale professione.

Recent Posts

Sgominata la banda del buco a Napoli, rapine in fast food e tabacchi

Sgominata, a Napoli, la 'banda del buco': effettuavano scavi nel sottosuolo della città per rapine…

1 ora ago

L’arcivescovo di Napoli Battaglia nominato cardinale da Papa Francesco

Tornano ad essere ventuno i nuovi cardinali che verranno creati da Papa Francesco nel Concistoro…

1 ora ago

“Hanno ucciso l’uomo ragno”, è ufficiale: la serie sugli 883 avrà una seconda stagione

Ci sarà una seconda stagione di ‘Hanno ucciso l’uomo ragno’, serie tv cult sulla storia…

3 ore ago

Dawson’s Creek, l’attore James Van der Beek malato di cancro

“E’ cancro”. Inizia così il messaggio pubblicato su Instagram da James Van der Beek, star…

3 ore ago

Morto Quincy Jones, il produttore di “Thriller” di Michael Jackson

E’ morto Quincy Jones, uno dei maggiori protagonisti della musica pop americana per oltre mezzo…

3 ore ago

Finale amaro alla Fruit Village Arena, la Napoli Basket cede contro Venezia

Napoli Basket - Reyer Venezia 80-81 (26-21, 20-15, 19-15, 15-30) Sconfitta incredibile della S.S. Napoli…

20 ore ago