Marcia “Legale” su Roma. Gli Avvocati scendono in Piazza

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Marcia “Legale” su Roma. Gli Avvocati scendono in Piazza 

A difesa della dignità e del ruolo dell’avvocato. Road Tv Italia ha seguito la manifestazione sin dalla partenza dei treni da Napoli con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. Migliaia gli avvocati che hanno sfilato in rappresentanza di tutti gli ordini forensi.

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Gli avvocati italiani a Roma per protestare in difesa “della dignità e del ruolo dell’avvocato”. Questa è la motivazione che martedì 23 ottobre, porterà gli Avvocati Italiani in piazza. La manifestazione vedrà sfilare in corteo i professionisti da Piazza della Repubblica fino a Piazza S. Apostoli. Le ragioni  ”sono ispirate al superiore intento di tutela dei cittadini, i cui diritti sono sempre più compromessi e in molti casi addirittura preclusi”, si legge in una nota dell’ordine degli avvocati.

Il riferimento è ai seguenti punti :

– l’esponenziale aumento dei costi dei processi;  

– le riforme procedurali che impediscono l’effettivo svolgimento del “giusto processo”;  

– l’indiscriminata cancellazione di presidi territoriali di giurisdizione in ragione di presunte e mai dimostrate riduzioni di spesa;  

– la sottrazione di fondi e di personale alla giurisdizione;  

– la privatizzazione della giustizia con l’introduzione di costosi istituti meta-giuridici, inutilmente propedeutici ad una normale azione giudiziaria;

– l’eliminazione delle tariffe e le modifiche sulle competenze spettanti alla categoria

Vogliamo inoltre pubblicare un’istanza inviata da un legale napoletano ai giornalisti:

Buongiorno, sarei veramente felice se ci fosse un giornalista che, anzichè servire come sempre i poteri forti, spiegasse alla gente che gli avvocati sono vittima di continui attacchi e mortificazioni non certo perchè rappresentano una casta – i numeri parlano da soli – ma soprattutto perchè sono il tramite tra il cittadino e la giustizia alla quale non si vuole più si possa accedere per ragioni di cassa. 
Il nostro interesse coincide con quello della gente, non è in contrapposizione come biecamente vuol farsi credere ad una platea spesso troppo priva di spirito di critica e di osservazione per comprendere quello che realmente si cela dietro a parole di comodo che fanno leva sui bassi istinti delle persone per combattere la stessa gente. 
Quando gli avvocati non avranno più lavoro sarà perchè i cittadini non avranno più garanzie e giustizia, diritti loro costituzionalmente garantiti dopo secoli di lotte e rivoluzioni tese ad evitare quelle prevaricazioni che oggi più che mia stanno dilagando in tutti i settori grazie alle iniziative di questo governo; iniziative reazionarie e non certo liberali come sono dipinte dai politici che fingono di combattere il governo ma votano all’unanimità ogni suo provvedimento, e dai giornalisti preoccupati solo di manterene il proprio orticello. 
Le riforme della giustizia passano per lo più inosservate e sotto silenzio e questo è uno scandalo. 
Non voglio essere privo di autocritica: credo che come associazioni professionali e come categoria dovremmo fare di più, combattere di più, riempire noi la pagina bianca che ci riguarda. 
Ma d’altronde, se si pensa che queste riforme passano e noi siamo la categoria più rappresentata in Parlamento, credo che ogni commento sul punto sia superfluo. 
Vi ringrazio per la possibilità concessami. 
Cordiali saluti.

Ringraziamo Daniele Leoni che oggi, lunedì 22 ottobre 2012 alle ore 09.05, così scriveva sul sito dell’Avv. Angelo Pisani www.noiconsumatori.org.

Noi raccogliamo la sua richiesta ed abbiamo seguito la manifestazione sin dalla sua partenza da Napoli, con le centinaia di colleghi napoletani ed il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli. A voi il servizio sulla manifestazione. Nei prossimi giorni sarà pubblicato un reportage sulla manifestazione.