‘Mare Pacis’: Forcella si prepara ad invocare la pace con il suono d’acqua delle fontane, i messaggi artistici dei cittadini e le opere di Gino Quinto

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'Mare Pacis': Forcella si prepara ad invocare la pace con il suono d’acqua delle fontane, i messaggi artistici dei cittadini e le opere di Gino Quinto

Giovedi 30 maggio p.v. il CEAS – Centro di Educazione Ambientale e alla Sostenibilità di “Legambiente Parco Letterario Vesuvio”, l’associazione “Annalisa Durante” e la Comunità “Slowfood Forcella” daranno vita all’iniziativa “MARE PACIS, San Giorgio e San Gennà facitece ‘a grazia!”, in collaborazione con l’artista Gino Quinto e con I Teatrini, l’I.C .Adelaide Ristori, Libera Presidio del Centro Storico e la Parrocchia di San Giorgio Maggiore.

La manifestazione, inserita nel programma del Maggio dei Monumenti 2024 – “Le acque di Napoli”, promosso dal Comune di Napoli, coinvolgerà la cittadinanza nella formulazione di un’invocazione della pace, attraverso l’arte, la bellezza e i valori culturali del territorio, che dalle acque e dal mare della città possa propagarsi al Mediterraneo e al mondo intero.

'Mare Pacis': Forcella si prepara ad invocare la pace con il suono d’acqua delle fontane, i messaggi artistici dei cittadini e le opere di Gino Quinto

L’evento si articolerà in 3 momenti:

ore 10visita guidata alle Fontane della “Scapigliata” e del “Capone” (“Scapigliata” deriva da “Scompigliata” per il getto d’acqua che andava ad infrangersi su un preesistente scoglio, o da “Capilla”, nome spagnolo di Cappella, in virtù della sua vicinanza con la Cappella della Pace);

ore 11laboratori artistici partecipati, con materiali e cavalletti che saranno posizionati sotto al Murale di Jorit, per coinvolgere cittadini e studenti nella creazione di messaggi per la pace e invocazioni ai Santi di Forcella, Gennaro e Giorgio, attraverso versi, disegni e dipinti per la cessazione degli attuali conflitti e delle intollerabili morti dei migranti in mare;

ore 12inaugurazione della mostra “Mare Pacis”, allestita nell’antico abside paleocristiano della Chiesa di S. Giorgio Maggiore a Forcella, composta da opere realizzate dall’artista Gino Quinto, la cui arte è denuncia sociale, che ridesta le coscienze individuali e sensibilizza sulle problematiche che affliggono l’umanità, come ben manifestano alcune delle opere che resteranno in esposizione per un mese, tra le quali “Barriere”, “Achab 2021”, “Pax”, “Il nido”, “Campi flegrei” e “Lesioni temporali”.

Alla cerimonia interverranno, tra gli altri, il parroco don Carmelo Raco, l’assessore al Turismo e alla Legalità della Municipalità 2 Lorenzo Iorio, il presidente dell’APS Annalisa Durante Giuseppe Perna e l’esperto d’arte Valerio Falcone, curatore della mostra ed ideatore e direttore artistico del PAC – Porto d’Arte Contemporanea.

La mattinata sarà accompagnata da animazioni artistiche di Cristina Messere e Dario Mennella dell’associazione I Teatrini. La partecipazione all’iniziativa è gratuita.

Per ulteriori informazioni: info@annalisadurante.it