Mario Merola, una strada intitolata al re della sceneggiata

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La commissione toponomastica del Comune di Napoli, presieduta dal sindaco Luigi de Magistris, ha deciso  di intitolare, nel quartiere di Pianura, una strada al re della sceneggiata Mario Merola

La commissione toponomastica del Comune di Napoli, presieduta dal sindaco Luigi de Magistris, ha esaminato una seria di proposte per intitolare strade comunali a personaggi simbolo della città. Nel quartiere di Pianura, verrà intitolata una strada al re della sceneggiata Mario Merola e agli artisti Mario Abbate e Gennaro Villani. Sempre a Pianura strade anche in memoria del grecista italiano Marcello Gigante, dello storico e scrittore Fausto Nicolini, dell’economista Pasquale Saraceno, della napoletana, antifascista e antifranchista Famiglia Grossi. Un luogo pubblico del Comune sarà anche intitolato a Louis Braille, accogliendo la richiesta presentata dall’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Una targa commemorativa per il matematico napoletano Renato Caccioppoli sarà installata in via Vecchia San Rocco 16, in corrispondenza della villa dove visse per molti anni.

 

Una strada e una lapide in memoria di Mario Merola e Nino Taranto

La Commissione ha accolto anche la proposta di intitolare la caserma del comando generale della polizia municipale di Napoli di via de Giaxa al capitano Francesco Bruner e al luogotenente Vincenzo Cinque, tragicamente scomparsi nel 2015 nella strage della follia di Secondigliano. E’ stato poi deciso il posizionamento di una lapide in memoria di Nino Taranto nella zona di Forcella, dove è nato. A Secondigliano una strada sarà intitolata ai missionari dei Sacri Cuori con il cambio di toponimo della Prima traversa Casilli. Approvata anche la targa commemorativa a Carmine Muselli, ufficiale dei granatieri e medaglia di bronzo al valore militare deceduto nel corso delle Quattro Giornate di Napoli. È stata approvata infine l’intitolazione, proposta dal sindaco Luigi de Magistris, di una rotonda nella zona dei Colli Aminei a Pietro Petrucci, caporalmaggiore dell’esercito italiano morto durante l’attentato di Nassirya del 2003.