Massimo Osanna confermato alla guida del Parco Archeologico di Pompei, ruolo che ricopriva dal 4 gennaio 2016. Docente di Archeologia classica e direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia, Osanna guiderà gli scavi per il prossimo triennio.
A prendere la decisione è stato il Mibac (Ministero dei Beni culturali) guidato dal ministro Alberto Bonisoli. Il Parco era in assenza di un direttore da 5 mesi, perché il mandato di Osanna è scaduto a gennaio.Il Ministero dei beni culturali ha lasciato correre, per avere più tempo e decidere a chi affidare l’importante incarico. Ad inizio anno il direttore uscente si era ricandidato alla guida degli scavi presentando la domanda per il bando internazionale 2018 del Mibac per direttori dei musei italiani. Massimo Osanna, direttore uscente del Parco Archeologico di Pompei, si è candidato per il bando internazionale 2018 per Direttori dei Musei italiani. Per lui, dunque, non è prevista alcuno nomina diretta di riconferma. Osanna si è candidato per la riconferma al sito di Pompei e ha concorso con altri 47 candidati, di cui l’8,3% stranieri.
Osanna svolse il restauro e l’inaugurazione di una trentina di case e i nuovi scavi condotti con tecnologie avanzate che hanno portato, tra le recenti scoperte, a individuare la Domus con il giardino e un’iscrizione che fa rivedere la data dell’eruzione del Vesuvio. Con una precisa visione di gestione dei prossimi anni ribadita nel corso del colloquio bis, ieri a Roma, il docente ha così convinto il ministro per i beni culturali Alberto Bonisoli che questa mattina ha sciolto le ultime riserve e annunciato la nomina.
Giovanni D’Errico