Toni forti quelli usati dal neo-sindaco di Benevento, Mastella, durante il programma radiofonico di Radio 24 ‘La Zanzara‘, in risposta alle affermazioni fatte da Luigi de Magistris pochi giorni fa, il quale diceva di non voler collaborare con il collega beneventano. “De Magistris? E’ un cafone istituzionale. Una città deve rispettare un’altra città. Lui rappresenta la città, ma essendo un cafone, non se ne rende conto”. Mastella poi aggiunge: “Sono io che non ho la minima voglia di incontrarlo. Mica è Brigitte Bardot. Allo stadio a vedere il Napoli lui va da una parte, io dall’altra. Mica siamo vicini. E poi che io sappia non tifa nemmeno Napoli. Imbroglia su tante cose, imbroglia anche su questo, dicevano facesse il tifo per l’Inter?”.
Mastella parla anche di Salvini e di Gay pride
“Con Salvini ho solo reagito ai suoi insulti ogni sera da tutte le televisioni. Io vinco a Benevento, tu perdi a Varese e dai lezioni a me? Ma quali lezioni vuoi dare a me? E lui al Sud non mette becco, perché la gente lo tiene sulle palle”. Aggiunge: “A Benevento ho un’idea. Potrei fare un cartello: ‘comune desalvinizzatò, una città desalvinizzata. Salvini è un mezzo leader, Bossi era un leader altro”. Infine si dice contrario ad organizzare un Gay pride a Benevento: “Lo trovo pacchiano, non ne capisco il senso”.