In occasione dei 100 anni dalla morte di Matilde Serao ritorna in libreria un bellissimo ed emozionante libro della grande scrittrice e giornalista fondatrice della storica testata napoletana de Il Mattino. Ad un secolo di distanza ”Addio, amore!” riprende vita con la stessa casa editrice di allora, la Giannini.
Gli storici editori ritornano con questo meraviglioso libro, la cui copertina è un’opera d’arte sensazionale dell’artista siciliano Giuseppe Notarbartolo.
Una miriade di sentimenti si susseguono veloci nella lettura di questo romanzo e ognuno diviene il suo contrario nello spazio di poche pagine. La Serao mette a disposizione una trama semplice, un melodramma classico, senza colpi di scena, senza eccessivi virtuo- sismi narrativi e lo fa con uno stile così particolare da rendere l’atmosfera rarefatta e ironica. La storia è ambienta-
ta nella Napoli di fine Ottocento e già dalle prime pagine le descrizioni degli abiti, del mobilio, delle carrozze, è così vivido da risultare quasi reale, da far apparire davanti agli occhi i luoghi e le ambientazioni.
Via Cisterna dell’Olio n. 6/B – 80134 Napoli – Tel./Fax 081.551.39.28 – www.gianninispa.it – editore@gianninispa.it
Matilde Serao fu una figura di spicco del giornalismo e della scena letteraria italiana a cavallo tra Otto e Novecento. Fondatrice e di- rettrice di diversi quotidiani (tra cui «II Mattino» e «II Giorno»), trovò comun- que il tempo per pubblicare decine di romanzi e centinaia di racconti, i più celebri dei quali riuniti ne Il ventre di Napoli.
La prima edizione di Addio, amore!, pubblicato nel 1890, fu stampato per i tipi dei Giannini.