Categories: Economia e Lavoro

Meritocrazia Italia: bene la premialità del merito dei lavoratori della Sanità

Meritocrazia Italia accoglie con favore e soddisfazione il proliferare di varie iniziative Regionali volte al riconoscimento di benefici premiali nei riguardi dei lavoratori e delle lavoratrici del settore sanitario (inteso nella sua accezione più ampia ed onnicomprensiva) che, durante l’emergenza pandemica, non si sono risparmiati, per consentire di fronteggiare questo nemico comune, permettendo, al contempo, la tenuta del sistema sanitario Nazionale e Regionale.

Alle, sia pur timide, agevolazioni introdotte  con legislazione  d’emergenza (voucher baby-sitting  di cui  al c.d. decreto Cura Italia ed esteso dal c.d. decreto Rilancio, in alternativa al congedo parentale di cui al d.l.

  1. 18 del 2020; esenzione pedaggio autostradale; etc.), invero, si uniscono bonus una tantum a supporto economico del personale sanitario impegnato nella lotta al Covid-19 di prossima erogazione da parte di alcune Regioni, grazie al ricorso alla contrattazione di secondo livello, così come previsto dalla legge e dai contratti di riferimento.

È, infatti, all’evidenza il merito dei lavoratori della sanità, per aver prestato servizio nonostante la precarietà di condizioni di lavoro rese inadeguate, tra l’altro, dalle carenze infrastrutturali, non meno che dalla mancanza di misure sufficienti di sicurezza oltre alla spesso imperante indisponibilità di adeguati dispositivi elementari (guanti, occhiali, visiere, mascherine facciali filtranti, scarpe, etc.) . A ciò si aggiunga isolamento sociale, turni di lavoro incalzanti, appesantimento del carico di sforzo fisico e, spesso, precarietà organizzativa, in uno finanche alla necessità di intervento in discipline diverse da quelle di competenza e/o per fronteggiare condizioni critiche che avrebbero richiesto maggiore esperienza, causa di complicazione della già delicata attività necessaria e di affaticamento anche emotivo. Non ultimo, la diffusione del contagio anche tra i lavoratori del settore è prova dell’alto rischio di esposizione sopportato.

Meritocrazia Italia reputa, dunque, essenziale garantire un contributo adeguato a render merito a tutti i lavoratori sanitari, con l’assegnazione di benefici economici aggiuntivi che siano parametrati al diverso livello di servizio prestato nei reparti Covid, auspicando una maggiore propensione da parte degli enti locali a muovere in questa direzione.

La concessione di misure premiali uniformate a favore dell’intero comparto servirebbe, infatti, non soltanto a garantire un maggiore supporto ai singoli operatori in una fase di crisi (anche) economica, ma soprattutto a dar valore allo sforzo di chi ha maggiormente contribuito al recupero dell’equilibrio sanitario e sociale durante e a seguito dell’inattesa emergenza.

Meritocrazia Italia, allora, chiede che:

  • il Governo voglia rivedere la scelta di non riconoscere una specifica indennità Covid nazionale, così da evitare la proliferazione di evidenti disparità di trattamento tra il personale sanitario delle Regioni che hanno affrontato l’emergenza;
  • venga, in ogni caso, estesa ed uniformata, in tutte le Regioni d’Italia e nelle Province Autonome, l’applicazione dei bonus economici in favore dei lavoratori del settore sanitario, mediante stanziamento di adeguati fondi e con possibilità di deroga al tetto di spesa sanitaria;
  • venga incentivato il ricorso ad un analogo sistema premiante anche nel settore della sanità privata, per i dipendenti delle aziende accreditate e dei servizi esternalizzati;
  • venga disposta una attribuzione egualitaria per fasce di intensità di turnazione ed esposizione all’epidemia, con distribuzione delle risorse pro capite tra il personale e con un’aliquota fiscale unica;
  • vengano destinate, le somme residue dopo l’attribuzione dei bonus, ai fondi per la produttività aziendale e ripartite come una tantum nell’anno in corso, perché non è accettabile che “soldati” di pari grado ricevano paghe differenti pur avendo combattuto sullo stesso campo di battaglia.

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Alessandro Gassmann dirige Massimiliano Gallo in ‘Questi Fantasmi’: “Omaggio a Eduardo, Napoli e papà”

''Questa storia di Eduardo è legata in vari modi alla mia persona ed alla mia…

20 ore ago

Suv travolge decine di persone in un mercatino di natale in Germania: ci sono morti

È di due morti il bilancio ufficiale dell'attentato contro un mercatino di Natale a Magdeburgo.…

20 ore ago

Comune di Napoli, stop alla vendita di bevande in strada il 24 e 31 dicembre: multe fino a 500 euro

Per garantire la migliore gestione dei servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione dei…

20 ore ago

Genoa-Napoli, probabili formazioni e dove vederla in streaming e tv

Il Napoli di Antonio Conte continua l’inseguimento dell’Atalanta capolista e oggi, sabato 21 dicembre, affronta…

20 ore ago

Gaia Energy Napoli, vincere per tornare a sperare

La Gaia Energy Napoli affronterà nell’ultimo turno della serie A3 Credem gir. Blu la Time…

22 ore ago

Genoa-Napoli, Conte: “Gioca Juan Jesus, Kvara verrà con noi”

“Kvara ha ripreso ad allenarsi, verrà con noi. E’ a disposizione, sarà un recupero importante.…

2 giorni ago