Un’intensa perturbazione atlantica impatterà su gran parte delle regioni
La giornata di venerdì sarà davvero nera per gran parte d’Italia. Un’intensa perturbazione atlantica impatterà su gran parte delle regioni; sospinta da forti venti di Libeccio e di Scirocco provocherà burrasche e nubifragi. Il team del sito www.iLMeteo.it avverte che i venti di Libeccio si intensificheranno nel corso delle ore con raffiche fino a 70-100 km/h rendendo gran parte dei mari molto mossi o addirittura agitati (specie il Mar Ligure e il Mar di Sardegna). Precipitazioni sin dal mattino interesseranno il Nord e le regioni tirreniche dalla Toscana alla Campania, ma sarà nel corso del pomeriggio e alla sera che ci sarà la fase clou del maltempo con un ulteriore peggioramento.
Piogge abbondanti e sotto forma di nubifragio si abbatteranno sulla Liguria di levante e sull’alta Toscana, sui settori alpini di Lombardia, Trentino e Triveneto (la neve cadrà copiosa sopra i 1000 metri) e infine tra il basso Lazio e la Campania settentrionale (province di Frosinone e Caserta). Su queste zone si potranno verificare anche degli allagamenti e in montagna dei possibili smottamenti del terreno. Il vento come detto soffierà impetuoso provocando mareggiate sulle coste esposte, soprattutto liguri di levante, toscane, laziali e occidentali sarde. Anche il weekend sarà compromesso dal maltempo a causa della formazione di un vortice ciclonico.
NEL DETTAGLIO
Giovedì 21. Al nord: cielo coperto con precipitazioni sparse. Al centro: peggiora dal pomeriggio con piogge sparse su Tirreniche e Sardegna. Al sud: asciutto ma spesso nuvoloso.
Venerdì 22. Al nord: diffuso peggioramento su tutte le regioni. Al centro: maltempo intenso su Tirreniche, Umbria e Sardegna. Al sud: peggiora fortemente in Campania.
Sabato 23. Al nord: al mattino piogge al Nordest, poi sole ovunque. Al centro: precipitazioni soprattutto sugli Appennini. Al sud: instabilità al mattino, poi migliora.
Domenica forte maltempo al Centro-Sud (nubifragi in Campania).