Le dichiarazioni del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che parla a margine della sua partecipazione al convegno “La logistica energetica e le sfide della sostenibilità”
Il porto è un’infrastruttura fondamentale della città perché rappresenta uno dei motori di sviluppo determinanti per il futuro di Napoli e dell’area metropolitana. Purtroppo negli anni sono stati fatti molti progetti però interventi infrastrutturali importanti sul tema energetico non sono stati realizzati, neanche in tema trasportistico. Adesso credo che sia arrivato il momento per farlo, ci sono risorse significative che vengono anche dal Pnrr che ha l’autorità portuale”. Lo dice il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che parla a margine della sua partecipazione al convegno “La logistica energetica e le sfide della sostenibilità. Un mix di fonti per accompagnare la transizione energetica ed ecologica”, organizzato a Villa Diamante a Napoli da Assocostieri.
Per il porto sono due le grandi criticità che sottolinea l’inquilino di Palazzo San Giacomo: “E’ fortemente connesso con il tessuto urbano, e questo chiaramente determina dei vincoli, poi c’è il tema del terminal petroli che è un tema di grande complessità”.
“E’ chiaro – spiega ancora Manfredi – che adesso noi dobbiamo calibrare questi progetti in funzione dei temi della transizione energetica e della nuova configurazione sia dei traffici che della domanda di energia. E’ un tema che ha una sua complessità ma credo che sia arrivato il momento per mettersi attorno a un tavolo e decidere in maniera definitiva alcune cose che sono determinanti per il futuro del porto e della città”.
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Parlando di trasporti il sindaco di Napoli poi annuncia “l’esito positivo” delle ulteriori prove di collaudo fatte nella notte sui treni della metropolitana.
“E’ un passaggio molto importante perché mettere nuovi treni in linea significa fare un cambiamento sostanziale sia nella frequenza che nella capacità di trasporto della metropolitana” sostiene Manfredi che rilancia verso nuovi obiettivi: “Abbiamo intenzione di aprire entro fine anno la Linea 6 e ci auguriamo a breve anche altre stazioni della linea metropolitana. Poi stanno partendo le gare per l’acquisizione degli autobus elettrici, nel giro di pochi anni, di due anni, noi avremo che tutto il parco autobus su gomma della città sarà elettrico. Questo è un altro passo in avanti fondamentale per la sostenibilità ambientale del trasporto pubblico napoletano”.
Immancabile, all’indomani del successo napoletano ai David di Donatello (pluripremiato Paolo Sorrentino, riconoscimenti prestigiosi per Silvio Orlando e Eduardo Scarpetta) un commento del primo cittadino sulla serata.
“Guardando in televisione la cerimonia di premiazione mi sono emozionato perché si vedeva tantissima Napoli: negli artisti, nei registi, negli attori, ma anche nelle strutture tecniche dei film oltre che nei luoghi – dice Manfredi -.
Napoli rappresenta oggi il grande motore della creatività del cinema italiano e sicuramente rappresenta anche una grande industria, con ricadute importanti. Il nostro ufficio cinema che lavora molto bene riesce a coordinare decine di produzioni che si realizzano a Napoli e questo porta anche una ricaduta molto significativa sul territorio, oltre a una ricaduta di immagine.
Se arrivano centinaia di migliaia di turisti a Napoli è anche per questo, per questo effetto traino che deriva dalle grandi produzioni cinematografiche e televisive. Io su questo tema sono in contatto con tutti i registi, attori e produttori, li ho incontrati diverse volte. Sicuramente – annuncia il sindaco – faremo un’iniziativa insieme anche per celebrare questo risultato storico per Napoli”.