di Redazione
Napoli – E’ partito questa mattina il primo treno della metropolitana di Napoli diretto a piazza Garibaldi: dalla stazione Toledo, infatti, il viaggio inaugurale verso la nuova Stazione Garibaldi – realizzata in base al progetto dell’architetto e urbanista francese Dominique Perrault – ha vantato la presenza di macchinisti d’eccezione. A condurre il treno sono stati il sindaco di Napoli De Magistris, il presidente della Regione Campania Caldoro e il ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti Maurizio Lupi.
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Un’inaugurazione soltanto parziale dal momento che, in attesa del necessario collaudo e della fase di pre-esercizio, la tratta completa – che collegherà la stazione di Piscinola a quella di piazza Garibaldi – entrerà in funzione soltanto dal 30 dicembre, mentre il cantiere in superficie, dove ancora si sta provvedendo al restyling della piazza, resterà aperto almeno fino al 2014, per il completamento dell’area commerciale.
Non sono mancate le polemiche degli addetti ai lavori: “questa inaugurazione è l’ennesima passerella delle autorità per allontanare l’attenzione dell’opinione pubblica dai ritardi che hanno condizionato la realizzazione dell’opera” hanno dichiarato i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori edili Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. Preoccupati dal proprio futuro lavorativo, legato a doppio filo allo sblocco dei fondi per la prosecuzione dei lavori della metropolitana, i lavoratori hanno incontrato il ministro Lupi ed accolto con un sospiro di sollievo la notizia dell’arrivo di nuovi finanziamenti.
“Siamo soddisfatti poiché il ministro ha confermato che venerdì 6 dicembre è in programma il Cipe per lo sblocco di 600 milioni di euro per il completamento della metro tratta Capodichino-centro direzionale, ma è necessario un crono-programma che indichi date e tempi di apertura dei nuovi cantieri e la ricollocazione di tutti i lavoratori licenziati dalle imprese impegnate nella realizzazione della linea 1” hanno dichiarato i rappresentanti sindacali Andrea Lanzetta, Raffaele del Solio e Ciro Nappo.
Intanto, il primo a diffondere in rete le immagini della nuova Stazione dell’Arte è stato il sindaco De Magistris che, attraverso Twitter, ha mostrato la stazione a tutti i napoletani.
2 dicembre 2013
