Armati di pistola e con il volto coperto, lo scorso primo dicembre, minacciarono il titolare di una concessionaria di automobili del quartiere Pianura di Napoli per farsi consegnare una vettura arrivando ad esplodere colpi di pistola per “convincere” la vittima. E’ quanto emerso dalle indagini condotte dagli agenti della Squadra mobile della Questura partenopea che, su mandato della Dda di Napoli, hanno arrestato tre persone ritenute responsabili, a vario titolo, di estorsione a mano armata.
Minacce in concessionaria per estorcere auto: tre arresti con l’accusa di estorsione a mano armata
Il provvedimento cautelare è l’epilogo di un’indagine che ha permesso di documentare, anche attraverso videoriprese, le incursioni armate degli indagati all’interno dell’autorivendita allo scopo di ottenere la consegna non dovuta dell’auto. Accertati anche i compiti e i ruoli ricoperti dai destinatari dell’ordinanza cautelare in carcere che gravitano nell’orbita dei clan camorristici attivi nell’area occidentale della città. I tre si sono presentarono nel negozio con le armi in pugno: prima puntando la pistola contro il titolare e poi, a scopo intimidatorio, esplodendo diversi colpi contro le auto in esposizione mandando in frantumi un lunotto posteriore e forando la carrozzeria di tre vetture. (Fonte Askanews)