Il bando di concorso tra i vari requisiti richiede principalmente i seguenti:
- essere dipendente di ruolo, con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, in una delle Pubbliche Amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i., ovvero in uno dei Dipartimenti del Ministero della Giustizia diversi dall’Organizzazione giudiziaria, soggetti a regime di limitazione delle assunzioni di personale a tempo indeterminato, espressamente dichiarata dall’amministrazione di provenienza del medesimo dipendente;
- appartenere, nell’ambito di una stessa figura professionale, ad area e profilo professionale corrispondente a quello per il quale si intende proporre domanda di trasferimento, secondo quanto precisato nel successivo articolo 3 e così come specificato nella descrizione dei singoli profili professionali riportati all’articolo 7;
- non avere procedimenti penali in corso e non aver riportato condanne penali che impediscano la costituzione di un rapporto di lavoro con Pubbliche Amministrazioni;
- non avere in corso procedimenti disciplinari e non aver subito sanzioni disciplinari nei due anni precedenti la data di scadenza del presente avviso;
- godimento dei diritti civili e politici;
- avere già superato il periodo di prova presso l’Amministrazione di appartenenza.
Non possono partecipare al concorso i dipendenti in servizio a tempo pieno e indeterminato già assunti ai sensi dell’art. 3 e 18 della legge 68/1999, in quanto presso l’Amministrazione della Giustizia l’aliquota riservata a tali categorie risulta completa.
Inviando la domanda di concorso entro i termini suddetti si potrà accedere alle selezioni.