Sono in corso, dopo un prolungato periodo di stasi, i lavori per la collocazione di un ascensore che collegherà Via Santa Lucia a Via Chiatamone con la sommità di Monte Echia, dove un progetto approvato diversi anni fa, prevede la sistemazione del belvedere, servito dall’impianto ascensore, e con la presenza di un manufatto in cemento per servizi di ristoro.
Alle spalle del belvedere, ed escluso dal progetto di riqualificazione, vi è un’area circolare, già a suo tempo pavimentata, alla quale fa da cornice l’edificio dell’Archivio di Stato Sezione Militare ed i resti della Domus del generale romano Lucullo.
Dopo un confronto con Francesco de Giovanni, presidente della I° Municipalità, sull’idea di riqualificare questa porzione di area urbana e sito archeologico, che fa da “spalle” al belvedere in via di sistemazione con fondi pubblici, si è andata a creare un’aggregazione di Associazioni tra le quali Angeli del Bello Napoli, che hanno pensato di chiedere al Comune di Napoli, l’affidamento, dell’area facendo ricorso alla delibera “Adotta una strada” al fine di creare un continuum tra le due zone confinanti tra di loro.
Su questa porzione incorniciata dai ruderi dell’antica Parthenope e della Domus romana una volta ottenuto l’affidamento e riqualificata, grazie anche al contributo del Centro Interdipartimentale di Ricerca LUPT della Università Federico II, (che sta redigendo il progetto urbanistico di riqualificazione valorizzazione) di installarvi una grande scultura bronzea raffigurante la Sirena Parthenope secondo il gusto classico e nelle forma donna-uccello tramandate dalla tradizione greca della Città che spiegherà le sue ali sull’intero Golfo e che diventerà anche un grande attrattore turistico.
L’opera su disegno della giovane, ma già affermata scenografa Francesca Del Cupolo, sarà fusa in bronzo dal noto scultore partenopeo Giuseppe Canone.
Le Associazioni che a breve si costituiranno in un unico organismo hanno già contattato uno dei Comitati dei Residenti maggiormente rappresentativo della zona per invitarlo a unirsi in questo progetto che vede già l’accoglimento e la condivisione non solo della I °Municipalità, ma anche dell’Assessore al Verde del Comune di Napoli, Luigi Felaco, oltre che trovato anche l’apprezzamento dell’Assessore all’Urbanistica Carmine Piscopo nonché del Presidente del Consiglio della Città Metropolitana, Elena Coccia.