E’ stata disposta l’autopsia sulla salma di Gennaro Schiano, il vigilante di 64 anni aggredito nel maggio scorso all’esterno della stazione Trencia della Circumflegrea, a Napoli. L’uomo, morto nell’ospedale Cardarelli – come riferito da organi di stampa – fu aggredito da un ragazzo di 18 anni che lo colpì con una ginocchiata. Il colpo gli fece perdere l’equilibrio e, nella caduta, batté la testa.
Morto il vigilante aggredito a Napoli: disposta l’autopsia
L’uomo fu ricoverato in un primo momento all’ospedale San Paolo di Fuorigrotta, prima di essere trasferito al Cardarelli in seguito a una emorragia cerebrale. Di lì a poco Schiano entrò in coma. Dopo quattro mesi la morte. Dal 4 agosto scorso il giovane è agli arresti domiciliari. L’aggressione era avvenuta in seguito ad una banale lite tra i due avvenuta a bordo del treno e legata allo spostamento di una borsa da un sedile all’altro. Il diverbio era proseguito all’esterno della stazione e si era conclusa con l’aggressione da parte del giovane.