Con sculture e installazione, la mostra si articola attorno il culto antico delle Anime del Purgatorio.
Aperta alla Nabi ArtGallery e il 29 ottobre presso la OFF Gallery, la mostra Purgatorio, personale di Emanuele Scuotto a cura di Azzurro Immediato e visitabile fino a dicembre. Con sculture e installazione, la mostra si articola attorno il culto antico delle Anime del Purgatorio, lettura metaforica di un rituale da sempre osteggiato e oggi destinato a scomparire, con una moltitudine di nessi con il nostro tempo, attraverso la materia scultorea. L’argilla nera racconta infatti le viscere magmatiche partenopee e l’universo onirico e mistico ad esse legate. Una dualità che si rispecchia, nei due luoghi espositivi, molto differenti, una project room creata in NabiInterior Design per accogliere i nuovi lavori, e uno spazio espositivo che s iinabissa nella Napoli ipogea, la OFFGallery. Nel programma sviluppato tra i due poli anche un incontro con l’antropologo Stefano De Matteis, conversazione nella quale Scuotto con il suo Dna marcatamente napoletano, parlerà di luce e ombra e del il suo pane quotidiano, la scultura. L’artista nel 1996 ha fondato la bottega d’arte La Scarabattola con i fratelli Salvatore e Raffaele e tuttora è uno degli autori del gruppo. Nel 2013 i fratelli fondano la galleria ESSEARTE, orientata ad una riflessione sull’opera d’arte, in particolare sull’oggetto artistico, e alla promozione dei giovani. NABI Art Gallery è una project room interamente dedicata alla scultura, alla pittura, alla fotografia, che trova posto all’interno di NABI Interior Design in via Chiatamone. Off Gallery è nel cuore del centro antico di Napoli, a un passo dalla Cappella Sansevero. Una colonna greca, scoperta quasi per caso, accoglie il visitatore in uno spazio dal forte carattere, carico di memorie e suggestioni, dove il passato che affiora dialoga con le opere degli artisti contemporanei in mostra. Il catalogo, contenente i testi critici di Azzurra Immediato, Alba La Marra e Stefano De Matteis sarà presentato in occasione del finissage della mostra.