Lascia l’auto in sosta vietata per svolgere “alcuni controlli di servizio”, convinto che niente, proprio a lui che è il capo della Polizia Municipale, possa succedere. E invece, al suo ritorno, trova la “sfogliatella“. Proprio come un comune cittadino. È accaduto a Carlo Pubblico, comandante dei vigili urbani di Pozzuoli, che si è ritrovato punito dall’eccesso di zelo dei suoi stessi uomini.
Il comandante aveva parcheggiato la sua auto in piazza della Repubblica, in una zona dove vigeva il divieto di sosta, e si era poi allontanato per svolgere alcuni “controlli di servizio”, come avrebbe poi riferito lui stesso. Ma non sapeva che in quella zona stava operando una pattuglia dei suoi uomini che, tra le altre auto, hanno multato anche quella del comandante. Che, al suo ritorno, si è ritrovato una multa per divieto di sosta. Chissà se, a vederla, nella sua reazione ha prevalso la rabbia per essere stato multato, o l’orgoglio per l’impeccabile imparzialità del lavoro svolto dai suoi uomini.