La notifica del provvedimento arriverà nelle prossime ore con una raccomandata spedita dalla sede legale del Calcio Napoli.
Sara’ inappellabile e dovrebbe arrivare entro fine febbraio il giudizio del Collegio arbitrale chiamato a pronunciarsi sulla decisione del Calcio Napoli di multare i suoi calciatori per l’ammutinamento del 5 novembre contro il ritiro deciso dalla societa’. La richiesta di risarcimento arrivera’ fino al 25 per cento dello stipendio mensile lordo per tutti i giocatori coinvolti ad eccezione di Allan e del capitano Insigne per i quali il presidente Aurelio De Laurentiis chiedera’ il 50 per cento, pari a quasi 370 mila euro. L’ufficializzazione delle multe arrivera’ tra oggi e domani, alla vigilia della partita che il Napoli disputera’ mercoledi’ sera a Liverpool per cercare di centrare la qualificazione agli ottavi di Champions League.
La squadra e’ in silenzio stampa da tre settimane, da dopo la partita contro il Salisburgo, quando il gruppo decise di disobbedire all’ordine dettato dalla dirigenza del Napoli e da De Laurentiis di tornare in ritiro nella sede di Castel Volturno. Un ammutinamento che a quanto pare costera’ carissimo a tutti i calciatori che si vedranno detratto dallo stipendio il 25% lordo di quanto percepiscono all’anno. Le multe piu’ salate, pari al 50% dello stipendio, verrebbero comminate al centrocampista Allan, che paghera’ circa 200 mila euro, e a Lorenzo Insigne, il capitano della strada: per lui la multa sfiorera’ i 370 mila euro. Loro due sono considerati i promotori della ‘rivolta’ degli spogliatoi. Ma tutti sono stati giudicati colpevoli dalla societa’, e tutti si vedranno detratto lo stipendio.
La notifica del provvedimento arrivera’ nelle prossime ore con una raccomandata spedita dalla sede legale del calcio Napoli. Le raccomandate con ricevuta di ritorno sono state spedite ieri pomeriggio, dalla sede dello studio di Bologna dell’avvocato Mattia Grassani. Nella lettera si fa sapere che e’ stata chiesta l’attivazione del Collegio arbitrale per avviare i procedimenti con la richiesta di risarcimento che arrivera’ fino al 25 per cento dello stipendio mensile lordo per tutti i giocatori, ad eccezione di Allan e Insigne per i quali De Laurentiis chiedera’ il 50 per cento. Il giudizio del Collegio sara’ inappellabile e dovrebbe arrivare entro la fine di febbraio. I calciatori hanno gia’ fatto trapelare che nomineranno i propri legali per cercare di dimostrare che la decisione di abbandonare il ritiro era stata adottata non per disobbedire al presidente ma perche’ la squadra riteneva di non meritare l’isolamento in quanto la prestazione contro il Salisburgo (partita finita 1-1) era stata buona.