L’arrivo della ragazza, 25 anni dell’isola di Oahu, ha preso di sorpresa anche i soci della cooperativa ‘La paranza’ che gestisce lo storico sito
Viene dalle Hawaii la prima visitatrice, nel giorno della riapertura, delle Catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso a Napoli, rimaste chiuse da tre mesi a causa del Covid. L’arrivo della ragazza, 25 anni dell’isola di Oahu, ha preso di sorpresa anche i soci della cooperativa ‘La paranza’ che gestisce lo storico sito. ”Pensavamo che nei primi giorni di apertura – ha detto all’ANSA Vincenzo Porzio socio della cooperativa – fossero i napoletani ad approfittare di queste visite che per il numero ridotto di persone imposto dalla pandemia offre sicuramente una un’atmosfera molto più intima, e quando abbiamo ricevuto la prenotazione per una guida in inglese eravamo curiosi di conoscere il visitatore“.
Le parole della turista rivolte alla guida che l’ha accompagnata sembrano confermare questa idea. “E’ un posto straordinariamente suggestivo – ha detto Frandina Thornton, 25 anni – sembra quasi di sentire le voci delle persone che vi si rifugiavano“. “Oggi per la riapertura c’eravamo tutti e 40 soci – ha sottolineato Porzio – anche se tra biglietteria, bar, guide e addetti al controllo accessi e temperatura corporea hanno lavorato solo in otto. Ma è un giorno speciale e nessuno ha voluto mancare. L’emozione più forte? Il rumore dell’apertura dei cancelli, della macchina del caffè e della stampante dei biglietti. Sembra poco ma per noi significa tanto. Si riparte. Prendiamo come buon augurio l’arrivo di questa ragazza. Ora aspettiamo di nuovo i napoletani, amanti dell’arte e della bellezza a che da quando è nata la cooperativa l’hanno sempre sostenuta“. Oggi sono attese cinquanta visite; le Catacombe saranno visitabili solo su prenotazione il giovedì e il venerdì.